Brindisi, 10/06/2009

Saccomanno risponde a Losappio: "nessun aumento di carbone"

''Come si legge al comma 25 dell'articolo 27 della legge citata da Losappio, agli impianti di produzione di energia elettrica a carbone si applicano le condizioni contenute nell'articolo 5-bis del decreto-legge n. 5 del 2009, convertito dalla legge n. 33 del 2009, secondo cui e' prevista si' una deroga ai limiti di localizzazione territoriale purche' la riconversione degli impianti alimentati ad olio combustibile assicuri l'abbattimento delle loro emissioni di almeno il 50 %. Pertanto non solo la norma tende, cosi' come previsto, ad un abbattimento delle emissioni ma anche a una riduzione di oli combustibili. Mentre nulla fa presupporre l'obbligo di aumentare la produzione degli impianti a carbone, salvo che Losappio non stia meditando una richiesta di aumento della capacita' produttiva all'Enel di Brindisi che, secondo noi, e' gia' al livello massimo''.
Lo afferma il senatore del Pdl, Michele Saccomanno.
''Se i comunicati di Losappio - aggiunge - tentano quindi di sostenere, con affermazioni equivoche, la nullita' della proposta di Ferrarese riguardo la riduzione del carbone per la centrale Enel di Brindisi, cadono ovviamente a vuoto poiche' lo stesso Ferrarese non solo ha da sempre rappresentato Enel, attraverso i cui contributi regge la squadra di basket, ma la continuera' a rappresentare per un permanente interesse teso a conservare i suddetti aiuti economici".