Napoli, 02/09/2004
A Mesagne la Carovana della Pace
Mercoledi 8 Settembre sarà a Mesagne la "Carovana della Pace" della famiglia dei missionari Comboniani.
L'iniziativa, che è stata presentata oggi, da padre Alex Zanotelli, prevede tre gruppi che partiranno, il 7 Settembre, da altrettanti luoghi di confine della penisola (Gorizia, Varese, Alessano), per raggiungere, il 18 Settembre, "le origini della Chiesa" (le basiliche paleocristiane di Cimitile - Napoli" e poi convergere il 19 a Pomigliano D'Arco dove si svolgerà la manifestazione finale.
Questi i 3 itinerari previsti:
1) carovana del Sud: Alessano (Lecce), Mesagne (Brindisi), Palagiano (Taranto), Scanzano Ionico, Rossano Calabro, Locri, Licata, Palermo, Nola;
2) carovana Nord-Ovest: Varese, Torino, Modena, Fiesole, Roma, Nola;
3) carovana Nord-Est-Adriatico: Gorizia, Treviso, Cesena, Jesi, Teramo, Nola.
Le carovane, composte da giovani dei gruppi Gim (Giovani impegno missionario), da testimoni del Brasile, Congo, Kenya, da un immigrato e da un giornalista per ciascun gruppo, convergeranno il 18 alle basiliche paleocristiane di Cimitile e il 19 a Pomigliano d’Arco, dove è in programma la manifestazione di chiusura.
Attraverso lo slogan ''Vita piena per tutti: adesso non domani!'' Con questa iniziativa, che si tiene per il terzo anno consecutivo, i missionari Comboniani ribadiscono il loro "no alla guerra in Iraq, a tutte le guerre, al terrorismo in tutte le sue forme, all’islamofobia e allo scontro tra islam e occidente, al riarmo spaventoso, dalle armi leggere all’atomica e alle armi batteriologiche".
"Le armi - dice padre Alex Zanotelli - servono a mantenere lo stile di vita e i privilegi di pochi, a dispregio di tanti che muoiono di fame. Ogni anno si spendono mille miliardi di dollari per in spese militari e ci preoccupa enormemente, in questa situazione, la militarizzazione del Sud Italia. Se usassimo i soldi spesi in armi in altro modo potremmo trasformare il mondo in un paradiso terrestre".
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