Brindisi, 18/06/2009

I "Popolari per Brindisi" sull'attentato al comitato Ferrarese-Brigante

I neo-eletti Consiglieri Comunali Lino Luperti e Francesco Cannarile, il Coordinatore e tutti i candidati della lista “Popolari per Brindisi” esprimono il proprio sdegno e manifestano la loro solidarietà a Massimo Ferrarese e Salvatore Brigante, candidati alla guida degli Enti locali territoriali brindisini, per il criminale attentato perpetuato ai danni del loro comitato elettorale nel quartiere Sant’Elia.
Non vorremmo che l’inasprirsi dei toni in questo turno di ballottaggio della campagna elettorale, la valanga di menzogne, accuse e minacce velate di cui si sono fatti artefici i candidati del centro-destra nei confronti dei loro competitori abbia indotto delle persone suggestionabili a mettere in atto un gesto apparentemente intimidatorio che rischia di far precipitare Brindisi in un clima libanese di cui la città non ha assolutamente bisogno se vuole continuare a guardare al futuro con ottimismo e serenità.
La lista “Popolari per Brindisi” ha incentrato tutta la sua campagna elettorale su un confronto sereno tra idee, proposte e programmi, cercando di interpretare al meglio lo spirito propositivo che anima i candidati Salvatore Brigante e Massimo Ferrarese.
Eleggendo due giovani alla carica di Consiglieri Comunali, in leale competizione con una rosa di candidati fatta di donne, di rappresentanti della società civile, di gente alla prima esperienza politica, la lista “Popolari per Brindisi” ha inteso dare il suo contributo all’ansia di rinnovamento che anima la società brindisina.
Quale che sia l’esito della competizione elettorale, è con questo spirito che i rappresentanti della lista “Popolari per Brindisi” continueranno a svolgere il loro ruolo nelle Istituzioni e tra i cittadini brindisini confidando che la cittadinanza sappia scegliere tra un passato fatto di grandi realizzazioni ed un altro in cui le deflagrazioni delle bombe facevano precipitare Brindisi nel periodo più buio della sua millenaria storia.
L’invito, infine, è quello di proseguire negli incontri fatti con la gente, tra la gente e per la gente che sicuramente saprà discernere tra una realtà fatta di incuria, abbandono, disoccupazione dilagante, difficoltà economiche per le famiglie ed un mondo ideale rappresentato in spot televisivi con grande dispendio di risorse che meglio si sarebbero potute impegnare a beneficio delle fasce deboli della popolazione.

COMUNICATO STAMPA POPOLARI PER BRINDISI