Brindisi, 24/06/2009

Venerdì convegno sul recupero energetico dei rifiuti

Si terrà venerdì 26 giugno alle ore 9.00, presso l'Auditorium della Biblioteca provinciale, in Viale Commenda, 1, il Convegno: "Buone prassi e nuove strategie per il recupero energetico dei rifiuti".
L'evento è promosso dal Consorzio Creta in collaborazione con l'Associazione Class Onlus.
Sponsor dell'iniziativa è "Enel", che tra le sue priorità, ha quella di investire, in ogni forma possibile di sviluppo, sulle fonti alternative.
*Interveranno:
On. Camillo Piazza - Presidente di Class Onlus;
Dr.Erasmo Venosi - Fisico, Già Vice-Presidente Commissione IPPC Ministero dell'Ambiente;
Dr. Marco Lupo - Direttore Generale della Direzione per la Qualità della Vita - Ministero Ambiente;
Ing. Ennio Fano - Enel - Responsabile Grandi Progetti Infrastrutturali;
Ing. Antonello Antonicelli -Dirigente Settore Rifiuti Regione Puglia;
On. Pietro Franzoso - Segretario Commissione Parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti;
Dr. Giancarlo Longhi - Direttore Generale Conai;
Dr. Gianluca Bertazzoli - Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne Corepla;
Ing. Bernardo Arecco - Direttore Esercizio Buzzi Unicum;
Arch. Renato Greco - Presidente Provinciale dei Verdi di Brindisi;
Dr.ssa Pinuccia Montanari - Osservatorio Nazionale dei rifiuti e Assessore all'Ambiente Città di Reggio Emilia;
Ing. Giuseppe Angelo Dalena -- Presidente Consorzio Creta;
Ing. Gianluca Intini - Politecnico di Bari;
Grazia Francescato - Portavoce Nazionale dei Verdi.
* Modera:
Giuseppe Armenise, giornalista de "La Gazzetta del Mezzogiorno"

"Questa iniziativa - spiega Camillo Piazza - intende diffondere e trasmettere la consapevolezza che la raccolta differenziata deve essere collegata al riutilizzo e al riuso delle materie seconde raccolte. Il recupero energetico in impianti già esistenti in sostituzione del carbone, oltre a risolvere il problema del corretto smaltimento, può ridurre sensibilmente l'inquinamento e diminuire la tassa e la tariffa dei rifiuti che ogni anno pagano le famiglie italiane".
"La giusta preparazione di un Combustibile Solido Secondario idoneo al riutilizzo in impianti energivori, - aggiunge l'Ing. Giuseppe Dalena, Presidente del Consorzio Creta - non dà nessun rischio d'inquinamento dell'aria. E' opportuno applicare la nuova Direttiva Europea sui rifiuti e, puntando sulla chiusura del ciclo di gestione dei rifiuti, adottare una corretta raccolta differenziata che abbia obbligatoriamente la tracciabilità del rifiuto al fine di garantire la qualità dei prodotti e/o dei combustibili alternativi ottenuti ".
"L'esperienza della centrale di Fusina, - dichiara l'Ing. Ennio Fano, Responsabile Grandi Progetti Infrastrutturali di Enel - dimostra che l'utilizzo del CSS, in sostituzione del combustibile tradizionale è diventata veramente fondamentale per ridurre la percentuale di CO2 in atmosfera e per contribuire, se pur parzialmente, allo smaltimento corretto dei rifiuti solidi urbani prodotti dai cittadini".