Brindisi, 27/06/2009
Stato di agitazione dei lavoratori Ecotecnica
Il Sindacato Cobas del Lavoro Privato nel corso di questi mesi con assemblee dei lavoratori del settore della Igiene Ambientale, di iniziative pubbliche e di manifestazioni tenutesi alla Prefettura, al Comune di Brindisi, ha voluto informare la opinione pubblica che le traversie legate ai mega-appalti dei rifiuti potevano tradursi in una crisi della raccolta dei rifiuti nella nostra città.
Siamo a 2 giorni dall’inizio dell’appalto ed ancora non si vede
niente. Tanto è vero che il Sindacato Cobas del Lavoro Privato insieme alle altre sigle sindacali ha proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori della Ecotecnica, azienda impegnata nella raccolta differenziata a Brindisi con un subappalto ricevuto dalla ex-Aspica ora Innovambiente, perchè non sanno quale fine faranno a partire dal 1 Luglio.
Le organizzazioni sindacali intanto ne chiedono l’immediata
assunzionedei lavoratori della Ecotecnica alla Innovambiente, così come prevede il capitolato d’appalto ed un immediato incontro con il Signor Sindaco di Brindisi, Domenico Mennitti.
La situazione relativa alla raccolta dei rifiuti potrebbe quindi
avere nei prossimi giorni dei risvolti clamorosi.
I 6(sei) mesi di tempo che all’inizio dell’anno la Innovambiente
aveva chiesto ed ottenuto da parte dell’ATO BR/1 per poter
organizzare
il servizio evidentemente non sono bastati.
Infatti la Innovambiente nella scorsa riunione, avvenuta alcuni
giorni fa, con l’ATO BR/1
ha chiesto un altro mese di tempo per poter iniziare il servizio .
Il Comune di Brindisi ha risposto attraverso una lettera ufficiale
che il servizio legato al nuovo appalto deve iniziare il 1 Luglio,
senza ulteriori rinvii.
Un ulteriore slittamento si tramuterebbe in un ulteriore danno
economico alle casse del Comune di Brindisi
Ricordiamo che la partenza dell’appalto con la conseguente
riorganizzazione dei servizi vede la partenza di impianti fermi daanni che costano un occhio della testa e che se utilizzati
permetterebbero grosse economie di scala.
Il Sindacato Cobas si augura che quando tornerà a riunirsi l’ATO BR/1 con la stessa Innovambiente Lunedì 29 Giugno alle ore 10,00 il risultato dell’incontro sia positivo per i lavoratori e i cittadini.
Ma intanto continuiamo a porci una serie di domande.
Come mai la Innovambiente pubblicamente in questi giorni dice di essere pronta all’avvio del servizio del 1 Luglio e
contemporaneamente chiede all’ATO BR/1 il rinvio di un mese?
Allora vuol dire che stanno realizzando un velenoso braccio di
ferro
nei confronti della Amministrazione Comunale per un adeguamento
del
Canone mensile?
E come mai la Innovambiente non ha esposto nulla al momento della
firma del contratto con l’ATO BR/1 , che era il momento adatto
per
sciogliere eventuali problemi ?
E’ nostro dovere comunque respingere qualsiasi tipo di
strumentalizzazione.
Il Sindacato Cobas subito dopo la riunione dell’ATO BR/1 con la
Innovambiente di Lunedì 29 Maggio alle ore 10,00 realizzerà una
veloce
consultazione con le altre organizzazioni sindacali per decidere
quali
iniziative di lotta intraprendere .
Per il Cobas del Lavoro Privato Roberto Aprile
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