Brindisi, 08/07/2009
Le associazioni ambientaliste sul nuovo blitz di Greenpeace
Si apprende che attivisti di Greenpeace stanno manifestando nella centrale ENEL di Cerano – insieme ad altre tre – per sensibilizzare i partecipanti al G8 dell’Aquila sugli effetti delle emissioni di biossido di carbonio sul clima del pianeta, e chiederne la drastica diminuzione.
A prescindere da ogni valutazione sulle modalità di tali manifestazioni non possiamo non sottolineare che la nostra centrale è tra le maggiori produttrici di energia in Europa e conseguentemente di gas climalterante, e che da troppo tempo il problema della diminuzione del consumo di carbone viene evocato, senza essere stato mai risolto.
L’ENEL risponde organizzando eventi ludici e concorsi di idee con il coinvolgimento strumentale delle scolaresche, sponsorizzando squadre sportive, organizzando concerti popolari all’interno della centrale. Tutto fuorchè dare risposte positive alle richieste di una migliore vivibilità.
Nella speranza che le nuove amministrazioni riescano a risolvere una volta per tutte, e nell’interesse della città, l’annoso problema di nuove convenzioni con le società elettriche Enel e Edipower, siamo convinti che la sensibilità dei cittadini verso i temi ambientali li induca a dissentire da tali eventi strumentalmente promozionali, dando così un chiaro ed inequivocabile segnale di voglia di cambiamento e di un futuro migliore per le sorti della città.
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO A FIRMA DI
LEGAMBIENTE ITALIA NOSTRA WWF FORUM AMBIENTE SALUTE E SVILUPPO FONDAZIONE “DOTT. T. DI GIULIO” A.I.C.S. COMITATO CITTADINO “PORTA D’ORIENTE 18/2”
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