Brindisi, 08/07/2009
Gli iscritti Filcem Cgil dopo il nuovo blitz di Greenpeace
Il Comitato degli Iscritti della Filcem Cgil di Enel Gem Unità di Business Brindisi, stigmatizzando le ennesime quanto stravaganti iniziative ad opera di Greenpeace, attuate in contemporanea in varie centrali elettriche, all’apertura del G8 sui cambiamenti climatici, sente la necessità di ribadire quanto sostenuto dalla Filcem Cgil a tutti i livelli a proposito di sviluppo sostenibile:
Le industrie sono chiamate a ricercare e mettere in atto tutte le migliori tecnologie esistenti per salvaguardare l’ambiente, la salute dei lavoratori, preservando al contempo tutti i posti di lavoro.
Per quanto attiene ENEL, la strada tracciata attraverso la sottoscrizione di un recente accordo che prevede di avviare già dal 2009 nella Centrale Federico II, il primo impianto pilota per la cattura e il successivo stoccaggio della CO2 emessa, rimane la strada da perseguire.
Nell’ultimo periodo gli investimenti realizzati da Enel a Brindisi per i nuovi scaricatori di carbone, i nuovi nastri trasporto carbone e l’impianto per il completo recupero delle acque del ciclo produttivo (Obiettivo scarichi Zero) Cristallizzatore, vanno nelle giusta direzione.
Altri investimenti sono in attesa delle dovute autorizzazioni, riguardano la copertura dei parchi carbone, e un altro impianto pilota per la combustione in ossigeno per la riduzione delle emissioni.
Per la Filcem Cgil è indispensabile non rinunciare ai siti produttivi, che garantiscono occupazione diretta e dell’indotto e che hanno notevole valore in quanto moderni e a sempre più basso impatto ambientale.
Un progetto di sviluppo che preveda innovazione e ricerca negli insediamenti esistenti senza tralasciare un adeguato incremento e utilizzo delle energie rinnovabili.
COMUNICATO STAMPA A FIRMA DI MAURIZIO GUALANO PRESIDENTE DEL COMITATO DEGLI ISCRITTI DELLA FILCEM CGIL
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