Brindisi, 10/07/2009
Le associazioni ambientaliste aderiscono alla fischiettata anti-Cerano
Le nostre associazioni aderiscono alla pacifica e civile manifestazione “Fischiamogli in faccia” che si terrà sabato 11 luglio alle ore 20,00 sul cosiddetto “belvedere” antistante la centrale Enel di Cerano.
Da sempre abbiamo considerato le iniziative ludiche che l’Enel (ed altri) organizzano all’interno dei loro insediamenti industriali come mere spettacolarizzazioni strumentali al fine di offrire una loro immagine ben diversa dalla realtà.
La politica del “Panem et circenses” è offensiva nei
confronti di una popolazione che ha sofferto e soffre l’invadenza e la prepotenza dei grandi gruppi industriali e quelli dell’Enel in particolare.
E’ una questione di rispetto verso il territorio, e sarebbe una questione di dignità non avallare con la propria presenza questo modo di “risolvere” i gravi problemi ambientali. Facciamo appello alle istituzioni appena elette affinchè
nell’affrontare, come hanno promesso, il problema delle convenzioni si tenga presente innanzitutto il diritto del cittadino, sancito dalla nostra Costituzione, alla tutela della salute, del lavoro e dell’ambiente, senza far prevalere su questi altri interessi.
Chiediamo pertanto una drastica diminuzione del consumo del carbone non certo sulle quantità attualmente movimentate.
Come auspichiamo che non venga in mente a qualcuno di sostituire una parte del carbone bruciato con CDR (mondezza).
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO ITALIA NOSTRA LEGAMBIENTE WWF FONDAZIONE "DI GIULIO"
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