Brindisi, 31/07/2009
ASL: Pet Tac al Perrino entro fine marzo
La Direzione ASL comunica che con delibera del 28-07-2009 è stata aggiudicata la gara per la fornitura di una Pet Tac il cui costo complessivo per fornitura macchina, adeguamento impianti, adeguamento locali per le esigenze dell’unità Operativa complessa di Medicina Nucleare dell’ospedale “A. Perrino” ammonta a 5 milioni di euro, di cui 4.800.000 euro sono garantiti da fondi aziendali e regionali e 200.000 euro donati dall’Associazione Futura Pet Tac. I termini di ultimazione dei lavori di adeguamento e quindi di installazione e funzionamento dell’apparecchiatura sono stabili contrattualmente entro e non oltre il 31-03-2010.
La Pet-Tac è un macchinario che riesce ad individuare masse tumorali di piccole dimensioni che non possono essere riconosciute con altre indagini. Le indicazioni cliniche che fornisce permettono di discriminare tra tumore benigno e maligno, localizzare malattie neoplastiche, scegliere il miglior approccio terapeutico, allestire piani di trattamento per radioterapia esterna e monitorare nel tempo l’efficacia della terapia. L’esame è semplice, veloce e soprattutto privo di rischi in quanto la dose di radioattività assorbita è paragonabile a quella conseguente ad una radiografia. La Pet Tac, infatti, è una tecnica diagnostica di Medicina Nucleare non invasiva e assai innovativa in molti campi della medicina: in oncologia consente una diagnosi precoce e la valutazione immediata dell’efficacia di una cura, in ambito neurologico serve a valutare le patologie cerebrali, in cardiologia a stabilire la vitalità dei tessuti del cuore, in ortopedia a individuare possibili infezioni.
La Pet Tac è caratterizzata dall’unione di un’apparecchiatura Pet a un’apparecchiatura Tac con contemporanea acquisizione di entrambi i tipi di immagini: la sovrapposizione delle immagini PET (di metabolismo) con le immagini TAC (di struttura e/o forma) permette di ottenere informazioni sull’anatomia dei tessuti esaminati localizzando accuratamente gli eventuali processi patologici.
Per quanto riguarda, invece, il presidio ospedaliero di Francavilla Fontana si comunica che dal prossimo 5 agosto saranno riattivate le sale adibite alle cucine, dopo i lavori di ristrutturazione, pertanto questo assicurerà un servizio mensa ancora più elevato per gli utenti di Francavilla Fontana e Ceglie Messapica in quanto i pasti saranno preparati in loco.
COMUNICATO STAMPA ASL BR
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