Brindisi, 03/08/2009
Adoc: "pulizia spiaggie? propaganda del Comune!"
Giuseppe Zippo, presidente provinciale di Adoc(Associazione per la difesa e l'orientamento del consumatore) ha scritto al Sindaco di Brindisi, Domenico Mennitti, all'Assessore all’Ambiente, Cesare Mevoli, ed al Difensore civico, Ennio Masiello, riguardo al problema di igiene urbana connesso anche alla pulizia del litorale.
Di seguito il testo della missiva:
Ritorniamo a parlare del tema dell’igiene urbana nella città di Brindisi partendo da quanto avvenuto nella mattinata di sabato 1 Agosto. Centinaia sono i cittadini che hanno assistito presso località Giancola ad un’operazione che alla luce del comunicato stampa emesso dall’assessorato all’igiene urbana appare per lo più di propaganda che di sostanza. Non ci stancheremo mai di dirlo sino a quando gli amministratori di qualunque colore politico non abbandoneranno la logica dell’apparire anziché del fare i problemi della gente non si risolveranno mai.
Di fatti mentre alla presenza delle emittenti locali si dava pubblicità a quella che dovrebbe essere una normale attività di pulizia quotidiana dei litorali le spiagge libere a ridosso sia di Granchio rosso che di Lido Risorgimento sempre nella stessa giornata erano piene di rifiuti.
In breve, senza ritornare sulle solite tematiche, i cittadini chiedono che le spiagge siano dotate di cestini porta rifiuti e che le operazioni di pulizia non si limitino ad ammassare gli stessi lungo i margini degli arenili ma che vengano smaltiti. Inoltre si chiede che lo svolgimento del servizio di raccolta non venga effettuato nelle ore centrali della giornata per evitare ulteriori disagi per la cittadinanza.
In città la situazione non cambia. Sui corsi principali gli odori che fuoriescono dai tombini farebbero arrossire chiunque abbia a cuore le sorti della città dinanzi la presenza di turisti. Inoltre la situazione insostenibile di cestini trasbordanti, strade sporche e maleodoranti è all’ordine del giorno. Nella serata di ieri Piazza Vittorio Emanuele era invasa da rifiuti di ogni genere. Sempre nella stessa serata centinaia sono i cittadini che in Piazza Santa Teresa hanno assistito ad uno “spettacolo” indecoroso e non ci riferiamo a quello programmato dall’amministrazione comunale nell’ambito dell’estate brindisina.
La piazza era “gremita” di lattine, bottiglie e sacchetti di spazzatura. Ci fermiamo qui ma potremmo andare oltre.
Per il futuro l’ADOC UIL è disponibile a dare il proprio contributo per la promozione di campagne di sensibilizzazione ed informazione verso i cittadini oltre all’organizzazione di manifestazioni che facciano crescere la cultura dell’ambiente in città.
All’amministrazione comunale chiediamo che si faccia promotrice verso la società di smaltimento dei rifiuti per la sottoscrizione della carta dei servizi e l’attivazione di momenti di confronto che, attraverso la collaborazione di tutti, possano risolvere i problemi in atto.
L’avvio del nuovo corso amministrativo speriamo segni un nuovo capitolo nel settore dell’igiene urbana nell’interesse di tutti. L’invito è quindi quello di non commettere gli errori del passato ed accettare le segnalazioni fornite dei cittadini che non sono atti accusa ma gesti di amore verso un territorio fin troppo trascurato.
COMUNICATO STAMPA ADOC
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