Brindisi, 03/08/2009
La CGIL sulla vertenza ristorazione ospedaliera
Nove lavoratori addetti al servizio mensa presso l’ospedale “Perrino” Brindisi dovranno spostarsi presso il presidio ospedaliero di Francavilla Fontana, in quanto i pasti che ora vengono preparati al “Perrino” e veicolati a Francavilla devono essere preparati direttamente nella costruenda struttura in quest’ultima sede. Di tale questione venivano informati i lavoratori dipendenti dell’ATI, GEMEAZ e BRIN MENSE, affidataria del servizio di ristorazione collettiva.
Si apriva immediatamente un dibattito con le suddette Aziende nei giorni 23 e 27 luglio, i sindacati di categoria e RSA FILCAMS-CGIL, UILTuCS-UIL e FISASCAT-CISL, che contestavano, rigettavano tale richiesta aziendale e proponevano la seguente soluzione:
a) la riassunzione dei lavoratori che per diversi anni avevano svolto le attività di ristorazione presso il presidio ospedaliero di Francavilla Fontana;
b) Aumento dell’orario settimanale dei contratti di lavoro part time, soprattutto ai lavoratori con due ore e mezzo giornaliere;
c) Traguardare la stabilità occupazionale.
Occorre ricordare che l’appalto in questione è stato aggiudicato dall’ATI GEMEAZ – BRIN MENSE, a dicembre 2007 e, le aziende già all’epoca, procedevano d’ufficio a spostare i lavoratori da un presidio ospedaliero ad un altro, nonostante l’immediata contestazione del Sindacato alle aziende e la nota del 03/01/2008 trasmessa dalla FILCAMS all’ASL BR 1 di incontro urgente con tutte le parti in causa, rimasta senza riscontro.
A causa di riscontri negativi negli incontri sopra citati (23 e 27 luglio 2009) il sindacato di categoria chiedeva un incontro immediato presso l’Assessorato Provinciale Mercato del Lavoro con tutte le parti in causa compreso la committente ASL BR 1, al fine di acquisire notizie dettagliate del capitolato d’appalto riguardo le condizioni e il volume dell’appalto per ogni presidio ospedaliero della provincia di Brindisi.
La prima riunione convocata immediatamente dall’Assessore provinciale, dott. Ecclesie, il 30 luglio c.a. erano presenti tutte le parti, dirigenti Gemeaz e Brin Mense – dirigenti di categoria CGIL – CISL - UIL e rispettivi RSA, escluso l’ASL BR /1 e, purtroppo, dopo ore di discussione la vertenza non trovava una definitiva soluzione anche per le mancate notizie che attengono la committente
Per tale ragione l’incontro veniva aggiornato ad un successivo giorno rispetto alla disponibilità del Direttore Generale dell’ASL BR/1 che lo stesso Assessore provinciale avrebbe acquisito attraverso un contatto diretto.
Per questo richiediamo il contributo della committente,che con questa nota s’intende sensibilizzare, assicurando la presenza al prossimo incontro provinciale al solo fine di traguardare la serenità degli addetti ed assicurare le disposizioni all'uopo impartite dal Ministero del Lavoro in materia di salvaguardia dei livelli occupazionali, di sicurezza sociale e di obblighi retributivi e previdenziali.
COMUNICATO STAMPA CGIL
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