Ceglie M.ca, 06/08/2009
Al Puglia Food &Wine Festival solo stoviglie riciclabili e biodegradabili
Al Puglia Food &Wine Festival , in programma dal 8 al 9 agosto nel centro storico di Ceglie M.ca (Brindisi), saranno utilizzate esclusivamente stoviglie e posate in Mater Bi ovvero prodotte con materiali
riciclabili e biodegradabili.
L’iniziativa, denominata “ Eco-mangiando”, vuole essere l’avvio di un’opera di sensibilizzazione che il Comune di Ceglie
Messapica intende portare avanti presso tutte le associazioni territoriali che organizzano eventi nel corso dei quali si
consumano pasti serviti utilizzando stoviglie “usa e getta”.
Grazie alla collaborazione con la Monteco-Cogeir, la Ideashow, la Ecolushop l’Assessorato alle Politiche Ambientali, di cui
è titolare Rocco Argentiero, intende portare avanti una serie di iniziative per ridurre l’impatto di questo tipo di rifiuti e per
aumentare la raccolta differenziata.
Da questa prima esperienza vogliamo far nascere un progetto a lungo termine che, che prevede l’utilizzo di materiali
biodegradabili nel corso delle manifestazioni che forniscono pasti.
E’ allo studio una iniziativa che possa coinvolgere alcune attività di somministrazione attraverso incentivi per l’utilizzo di
piatti, posate e bicchieri in Mater Bi.
Così tovaglie, stoviglie e posate non dovranno essere più smaltite in forma differenziata ma, insieme ai residui di cibo,
potranno essere avviate ai processi di compostaggio previsti per l’organico. Ma soprattutto si ridurrà drasticamente l’uso
della plastica e la conseguente necessità di smaltire questo materiale.
Il Comune di Ceglie Messapica , il primo comune in Puglia, in occasione del Puglia Food &Wine Festival vuole avviare
una prima sperimentazione che si spera possa essere di riferimento per altre realtà.
Grazie alla disponibilità della Monteco-Cogeir, di Ideashow , di Ecolushop e del CEA (Centro di Educazione Ambientale) ,
nelle due serate del festival, le degustazioni saranno servite utilizzando esclusivamente materiali biodegradabili il cui utilizzo
comporta un impegno supplementare sia sotto il profilo economico (il costo dei materiali biodegradabili è ancora piuttosto
elevato rispetto a quelli tradizionali) sia sotto quello operativo.
Ma la collaborazione tra Comune, Monteco-Cogeir, Ideashow, Ecolushop e Cea si configura soprattutto come un progetto
pilota, un banco di prova di un modello organizzativo che, dopo la sperimentazione e la sua messa a punto potrà servire da
guida ad altre iniziative.
Oggi la salvaguardia dell’ambiente (non può essere considerato più un atteggiamento culturale ma un obbligo) deve passare
attraverso la necessità di diffondere, con comportamenti e abitudini eco-compatibili.
Agli operatori del CEA, assistiti da personale tecnico del Comune, della Monteco- Cogeier e di Ideashow, spetterà il
compito di monitorare i rifiuti (quanto e cosa si getta) ed acquisire dati per individuare la percentuale di rifiuti differenziati. In
sostanza attraverso l’iniziativa verrà sperimentata una modalità di lavoro che potrà essere poi così trasferita ad altre
manifestazioni, sia esse pubbliche che private.
L’obbiettivo finale sarà quello di diffondere quanto più possibile l’uso di materiali biodegradabili tra le associazioni e gli
eventi che a Ceglie Messapica distribuiscono pasti.
Solo così sarà possibile abbattere i costi dei materiali eco-compatibili, distribuendoli su una base molto ampia di utenti e
riducendo a frazioni di euro l’impatto pro capite.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CEGLIE MESSAPICA
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