Brindisi, 07/08/2009
Aeroporto, Confartigianato: "Brindisi deve contrapporsi a Bari"
Non vogliamo che Brindisi diventi provincia di Bari e ci batteremo per difendere gli interessi del territorio. Ci pare invece che altri, piuttosto di fare argine contro lo strapotere barese, vogliano sventolare bandiera bianca consegnando arrendevolmente ciò che ancora resta in nostro possesso. Ad esempio non condividiamo affatto la presa di posizione del presidente della Provincia Massimo Ferrarese in merito allo scalo aeroportuale brindisino. Non può e non deve affermare, come purtroppo ha già fatto pubblicamente, di volersi impegnare affinché Bari e Brindisi diventino due terminali dello stesso aeroporto. Perché questa unificazione che non giova certo a brindisini? Il “Papola” continui ad appartenere al Grande Salento in quanto solo una contrapposizione a Bari può impedire di retrocedere nella categoria inferiore.
Confartigianato sollecita tutte le organizzazioni di categoria ad intervenire su questo problema e ad attivare ogni iniziativa utile ad unire gli sforzi per chiedere il ripristino immediato, mediante altre compagnie aeree, dei voli effettuati da MyAir prima del provvedimento di revoca emesso da Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile). Né ci sentiremo soddisfatti nell’apprendere che uno o due di quei voli saranno presto riattivati.
La battaglia da compiere deve essere finalizzata a ripristinare tutte le tratte interrotte e a sperimentarne altre. Ciò dovrebbe essere nella normale logica delle cose e non certo per dare vita a sterili polemiche campanilistiche ma per impedire di penalizzare ancora di più il nostro già debole territorio e gli interessi dei cittadini e delle imprese. Invece la realtà, purtroppo, ci stupisce e non soltanto per la frase pronunciata da Ferrarese ma soprattutto per l’assordante silenzio nel quale è stata accolta, fatta eccezione della tempestiva reazione contraria manifestata dall’avvocato Maurizio Friolo nella sua veste di vice coordinatore provinciale del PDL.
Confartigianato crede che rafforzare lo scalo aeroportuale brindisino ed impedire che trovi attuazione la proposta di creare un unico aeroporto dove Brindisi sia semplicemente uno dei terminali siano azioni da compiere assolutamente e che debbano trovare i consensi di tutti, indipendentemente dall’appartenenza politica. In questo caso specifico, infatti, non si tratta di schierarsi in favore di una o dell’altra coalizione politica ma di travalicare i confini di esse per riaffermare con convinzione la pari dignità con Bari e quindi nuovi investimenti e altre rotte aggiuntive, nazionali e internazionali, da Brindisi che in passato, come ricorderanno tutti, ha vissuto tempi certamente migliori nel suo aeroporto.
COMUNICATO STAMPA CONFARTIGIANATO
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