Bari, 13/08/2009
Ferragosto: i consigli della Guardia Costiera
Si intensifica e ed entra nella fase più viva ed intensa, coincidente con il ponte di Ferragosto, l’attività di controllo e di sicurezza voluta dal Ministro dei Trasporti ed attuata dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, a favore di tutti coloro che durante questo periodo usufruiscono del pianeta mare.
L’operazione, denominata Mare Sicuro, vede impegnato , il personale militare, i mezzi aerei, navali e terrestri del Corpo delle Capitanerie di Porto, lungo tutto il litorale della Puglia e della Basilicata Jonica (che comprende le Capitanerie di Bari, Brindisi, Gallipoli, Taranto, Molfetta, Manfredonia oltre agli altri uffici marittimi dislocati lungo gli oltre 800 Km. di costa che vanno dal Nord Gargano per giungere fino al Golfo di Taranto lambendo la costa appunto della Basilicata Ionica passando per Capo S. Maria di Leuca ).
Nei prossimi giorni ed in particolare nei giorni 14, 15 e 16 agosto, saranno presenti, lungo il litorale pugliese e lucano, 2 mezzi aerei ATR 42 (che sorvoleranno le coste pugliesi), 43 mezzi nautici, 36 mezzi terrestri che impegneranno oltre 200 uomini nella difesa del litorale e nella salvaguardia della vita umana in mare e della sicurezza della navigazione.
Inoltre nelle sale operative di tutta la Direzione Marittima saranno impegnati circa 100 uomini sempre pronti a ricevere chiamate di soccorso e richieste di aiuto di qualsiasi genere. Si ricorda che per l’emergenze in mare e sulle spiagge è sempre attivo 24 ore su 24 il numero blu 1530.
Nell’ambito di tale operazione gli uomini del Corpo delle Capitanerie hanno un consiglio da dare a tutti affinché né le persone né l’ambiente marino corrano inutili pericoli.
Ecco alcuni suggerimenti per i bagnanti:
- Non fare il bagno se non sei in perfette condizioni psicofisiche;
- Anche se sei un buon nuotatore non forzare il tuo fisico
- Dopo una lunga esposizione al sole entra in acqua gradualmente
- Lascia trascorrere almeno tre ore dall’ultimo pasto prima di fare il bagno;
- Non entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa;
- Se non sai nuotare bagnati in acque molto basse;
- Non allontanarti oltre i gavitelli di colore rosso che delimitano la zona di sicurezza per la balneazione avendo cura di far bagnare i bambino all’interno delle acque sicure delimitate dai gavitelli bianchi (- 1,30 metri) ;
- Evita di tuffarti dagli scogli;
- Osserva quanto previsto nelle ordinanze per la disciplina delle attività balneari, in particolare:
- non recare disturbo alla quiete dei bagnanti (schiamazzi, giochi, radio a volume elevato);
- non portare animali sulla spiaggia, ad eccezione delle zone ove espressamente previsto, attrezzate e segnalate;
- non montare tende, accendere fuochi, campeggiare sulla spiaggia, ne intralciare la con attrezzature balneari ed altro la fascia di battigia, di metri 5, destinata al libero transito.
La balneazione è vietata all’interno dei porti, a distanza inferiore a 100 metri dalle strutture portuali e sulle rotte dirette di uscita/ingresso dai/nei porti/approdi.
Di seguito, invece alcuni suggerimenti per i diportisti:
prima di partire:
- controlla di avere carburante a sufficienza per l’andata ed il ritorno tenendo in considerazione eventuali imprevisti, sempre possibili in mare;
- controlla le attrezzature di sicurezza e marinaresche, le dotazioni di bordo in relazione alla navigazione da svolgere e il numero delle persone a bordo;
- controlla lo stato di carica delle batterie, se esistenti a bordo, ed il funzionamento dell’eventuale radiotelefono;
- consulta il bollettino meteorologico;
- informa i familiari o amici in merito alla navigazione da effettuare indicando anche l’ora prevista per il rientro.
durante la navigazione:
- spegni il motore quando sei nella fascia dei 200 metri dalla spiaggia;
- fai attenzione ai galleggianti dei subacquei (bandiera rossa e striscia diagonale bianca) moderando la velocità e navigando ad una distanza non inferiore a 100 metri;
- quando a distanza inferiore ai 500 metri dalle scogliere a picco e 1000 dalle spiagge, le unità a motore devono navigare con gli scafi in dislocamento e, comunque a velocità non superiore a 10 nodi.
COMUNICATO STAMPA GUARDIA COSTIERA - DIREZIONE MARITTIMA
BARI
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