Brindisi, 28/08/2009
Rigassificatore: le Associazioni al PD: "fughi ogni possibilismo sulla realizzazione dell'impianto"
Le Associazioni ambientaliste che da tempo stanno conducendo la battaglia contro l'insediamento dell'impianto di rigassificazione che la Brindisi Lng intende costruire a Capobianco hanno inviato una lettera aperta a Lorenzo Cirasino, Segretario Provinciale del Partito Democratico di Brindisi, a Vincenzo Casone, Segretario del Partito Democratico della città di Brindisi e alla particolare attenzione di Dario Franceschini, Segretario Nazionale
del Partito Democratico.
Di seguito ne riportiamo il testo integrale:
In occasione delle elezioni amministrative del giugno scorso il Partito Democratico fissò pubblicamente, per la candidatura di Massimo Ferrarese a presidente dell’amministrazione provinciale di Brindisi, alcune condizioni programmatiche - testualmente definite imprescindibili - fra le quali quella del «no al rigassificatore» progettato a Capobianco. Condizioni queste che dobbiamo ritenere siano state pienamente accettate dal candidato dal momento che l’accordo di coalizione fu concluso senza contrasti nel corso di un incontro largamente pubblicizzato.
In questi giorni il presidente Ferrarese, interpellato sulle controdeduzioni che le amministrazioni locali sono chiamate a formulare a fronte delle integrazioni presentate dalla società Brindisi Lng, ha reso la seguente dichiarazione: «non deciderò mai da solo ma d’accordo con tutta la maggioranza consiliare, con la giunta provinciale e con le forze politiche che mi sostengono». Dal momento che tale dichiarazione, pur corretta in linea di principio, può dare adito (come è accaduto con qualche commento giornalistico), ad interpretazioni aperte a tutte le soluzioni e quindi anche a quelle non in linea con l’impegno elettorale assunto, facciamo appello al Partito Democratico perché si voglia fare carico di fugare ogni dubbio al riguardo riconfermando pubblicamente, d’intesa con il presidente Ferrarese, il citato accordo che esclude ogni possibilismo in ordine alla realizzazione del progettato impianto.
Per parte nostra seguiremo con attenzione l’evolversi della vicenda confidando che le amministrazioni locali e le forze politiche sapranno cogliere ogni occasione, a partire da quella della urgente presentazione di appropriate controdeduzioni, per interpretare al meglio la sensibilità sociale e la volontà politica delle nostre popolazioni.
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO
Italia Nostra, Legambiente, WWF, Fondazione “Dott. Antonio Di Giulio”, Fondazione “Prof. Franco Rubino”, A.I.C.S., ARCI, Forum ambiente salute e sviluppo, Medicina Democratica, Lipu, Comitato per la Tutela dell’Ambiente e della Salute del Cittadino, Comitato cittadino “Mo’ Basta!”, Comitato Brindisi Porta d’Oriente.
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