Brindisi, 28/08/2009
Friolo (Pdl): "ancora dubbi sulle auto blu"
C’è stato chi sul caso delle nuove auto blu acquistate dalla Giunta Ferrarese si è affrettato a ricordare che quando sono stato vice presidente della Provincia ne ho utilizzato una anch’io. Ovviamente confermo ma non credo che la vecchia situazione sia confrontabile con quella attuale. Nel mezzo c’è stata l’Amministrazione Errico che proprio sulle questione delle auto blu ne aveva fatto un caso per dimostrare con premura una discontinuità rispetto alla gestione del centrodestra. Nel luglio del 2004, infatti, Errico affermò testualmente che le auto blu per gli assessori erano uno "spreco" e quindi invitò il servizio di Provveditorato ed Economato ad attivare con immediatezza il procedimento di risoluzione contrattuale del servizio di noleggio per ben 10 auto blu del tipo Lancia Lybra 1.9 JTd assegnate agli organi istituzionali. Si prenda atto che ora Ferrarese vuole frettolosamente differenziarsi dalla gestione Errico acquisendo nuove auto blu da mettere a servizio per sé e i suoi assessori. Sulla pseudo motivazione risparmio utilizzata dal centrosinistra pare che il canone di noleggio della precedente auto presidenziale sia circa la metà di quello riferito alla nuova autovettura destinata a Ferrarese. Cosa ne pensa l’ex presidente Errico?
Il punto da chiarire non è quanto sia ricco il nuovo presidente della Provincia, cosa ampiamente dimostrata nella recente campagna elettorale, e se possiede già auto altrettanto lussuose come la nuova Audi 6, divenuta ora ammiraglia del parco macchine della Provincia, e neppure quanto siano state prolungate le insistenze dei suoi assessori per convincerlo ad accettare ed utilizzarla. La questione, politica e morale, sta nel fatto che, con tutti i problemi che il nostro territorio deve affrontare, soprattutto per la manifesta incapacità della passata amministrazione, ugualmente di centrosinistra, la Giunta Ferrarese ad inizio di attività, nella riunione del 7 agosto, abbia affrontato argomenti di scarso interesse pubblico. Dimenticando quanto è scritto nel documento programmatico e promesso in campagna elettorale, sono stati tralasciati tutti i veri problemi dei cittadini.
In quella prima riunione di giunta il presidente Ferrarese e i suoi assessori hanno deciso le nuove macchine da utilizzare nel servizio di rappresentanza, la costruzione di un rondò su una strada provinciale e la gestione di spazi verdi su altre rotatorie stradali, la composizione di una commissione d’esami e i contratti per il nuovo capo di Gabinetto e il segretario particolare del presidente con una spesa certamente non di poco conto.
C’è un aspetto che incuriosisce e che merita di essere approfondito. L’assessore provinciale al Bilancio Vincenzo Baldassarre ha affermato che in previsione della scadere a novembre del noleggio quadriennale delle auto attualmente a disposizione degli assessori provinciali si è provveduto a sostituire le stesse con altre. Baldassarre è uomo serio e onesto e non dubito delle sue affermazioni ma a questo punto esca fuori Michele Errico è dica la sua verità perché da queste dichiarazioni è legittimo dubitare sul fatto che l’ex presidente abbia davvero, come ha più volte affermato nei suoi anni di governo, disdettato il noleggio delle auto di rappresentanza per i suoi assessori costringendoli a fare uso di quelle personali, salvo eventuale rimborso spese.
COMUNICATO STAMPA MAURIZIO FRIOLO - VICE CORDINATORE PDL
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