Brindisi, 29/08/2009

Rollo sulla querelle Vitali-Udc

A quale titolo e con quali finalità sia intervenuto, in modo così sgarbato e aggressivo, il consigliere regionale Scalera in risposta alle ultime dichiarazioni dell’On.le Vitali resta misterioso oltreché poco interessante.
Molti si sarebbero attesi dal collega Scalera una maggiore attenzione alle “cose” di Taranto, dove comunque la situazione politica non sembra brillare per chiarezza e linearità, ed una minore intromissione in fatti la cui rilevanza lo trova quasi spettatore occasionale.
Stupisce invece la veemenza dei commenti del senatore Curto, uomo di centro destra per storia, per costume e per idee, che dovrebbe, al di là della ricerca di protagonismi e fuori da logiche di ripicche territoriali, ricercare tutte le occasioni affinchè i due grandi movimenti del PDL e dell’UDC possano presto ritrovarsi assieme al governo della regione Puglia.
Le politiche regionali attuate dalla giunta Vendola, così come spesso ho commentato personalmente con il senatore Curto, impongono ai partiti ed a tutti gli elettori moderati e di ispirazione cattolica di riunirsi in una grande coalizione che finalmente rappresenti in modo coerente ed efficace gli interessi e le aspirazioni della gente pugliese.
Prediligere le polemiche al sottile e difficile lavoro di ricucitura e di ricerca di affinità programmatiche fra il PdL e l’UDC è oggi particolarmente grave e politicamente colpevole.
Nello specifico ritenere che anche all’interno dell’UDC vi sia una responsabile e pensosa discussione sulla politica delle alleanze non mi sembra essere una colpa grave da dover censurare.
All’On.le Vitali, che con la solita chiarezza ha inteso definire nettamente la percezione che l’intero PDL ha del dibattito interno all’UDC, va tutta la solidarietà degli amici di Brindisi e provincia assieme all’augurio che l’azione di mediazione già da lui intrapresa, assieme agli sforzi del sen. Quagliarello e del ministro Fitto, possano presto portare ad un a condivisione di programmi e di obiettivi fra i due partiti.
Appare superfluo ricordare all’amico Curto che ben più gravi ed inquietanti accuse vengono mosse proprio in questi giorni dall’interno di partiti di centrosinistra come l’Italia dei Valori alla politica dell’On.le Sansa ed alle motivazioni che spingerebbero il partito dell’UDC ad una innaturale intesa con ciò che rimane del governo Vendola.
E’ chiaramente tempo di discussioni e di confronti ma auguriamoci che essi siano d’ora in poi i più costruttivi possibile per ritrovarci presto a sostenere i valori comuni ai nostri movimenti per operare quella politica di buongoverno che la gente attende da noi.

Marcello Rollo
Consigliere regionale PDL