Cisternino, 31/08/2009

Saponaro (Pdl): "piena solidarietà agli operatori economici"

Mario Saponaro, Consigliere Comunale del "Popolo della Libertà"al Comune di Cisternino (Brindisi) ha inviato una lettera aperta ai titolari di pubblici esercizi, di esercizi commerciali ed ai cittadini Cisternino.
Di seguito il testo integrale della missiva:

Il Sindaco Convertini, nei primi giorni del corrente mese di agosto, ha inviato ad ogni operatore economico una sua nota in cui esordisce con la seguente affermazione: “Continuano a pervenire segnalazioni e lamentele in merito ad atteggiamenti e comportamenti arroganti e maleducati tenuti da “gestori di macellerie ed altro…”, oltrechè a prezzi praticati, ritenuti eccessivi.”
La lettura della predetta comunicazione, contenente anche raccomandazioni ed auspici del primo cittadino, ha creato grande stupore non solo nello scrivente. Si tratta di insinuazioni e considerazioni che avrebbe potuto fare chiunque eccetto chi ha il compito di amministrare il paese e lo sta facendo, sia pure discutibilmente, da oltre otto anni.
Ritengo semplicemente assurdo che nel pieno della stagione estiva, utilizzando mezzi e personale pagati con i soldi della collettività, un sindaco arrivi a dare “consigli paterni” quando la legge lo indica come soggetto che deve promuovere e adottare le strategie di sviluppo economico del territorio, mediante una seria attività di programmazione condivisa e verificata con gli operatori economici stessi.
Se accade qualcosa di spiacevole con un cliente può anche essere colpa del cameriere, ma, la prima responsabilità è del gestore del locale che lo ha assunto e, dopo avergli spiegato cosa fare, ne controlla la correttezza; alla stessa stregua, se gli esercenti assumono atteggiamenti non consoni ad un paese turistico possono anche avere le loro responsabilità, ma, il principale colpevole è riconducibile all’amministrazione comunale che, nel rispetto delle regole e del libero mercato, ha il compito di guidare e disciplinare lo sviluppo economico del territorio nonché indurre comportamenti corretti e sanzionare quelli scorretti.
Ancora una volta, con uno sterile tentativo di travestirsi da “bravi" politici e colpendo nel mucchio mettendo tutti sullo stesso piano, i nostri amministratori tentano di passare da (cor)responsabili dei fatti segnalati a predicatori di sani comportamenti (da quale pulpito!); ancora una volta, la maggioranza locale, capeggiata dal sindaco, prova a passare dal “torto marcio” al ribaltamento delle responsabilità.
Esprimo piena solidarietà agli operatori economici che non si sentono né “arroganti” né “maleducati” e che, con i loro investimenti e sacrifici, hanno reso la nostra cittadina quel piacevole paese turistico che molti conoscono e apprezzano.