Giovedì 3 Settembre Adoc aveva inviato un comunicato stampa nel quale spiaccavano alcune critiche riguardo al servizio di mobilità urbana.
In particolare alla S.T.P. di Brindisi veniva accusata della "mancata attivazione del servizo presso la zona cosiddetta “Case Antiraket”, a ridosso di Via Torretta al rione Paradiso, oltre a difetti di comunicazione".
In particolare, "nonostante l’attivazione dell’Info Point in Via Cappellini e del sito internet finalizzati ad agevolare il contatto con i cittadini" Adoc definisce "un impresa riuscire a decifrare orari e percorsi delle linee urbane tramite le guide in distribuzione".
"La speranza - concludeva il comunicato - è che si ponga fine alle esternazioni piene di buoni proposti e che si dia spazio ai fatti concreti".
L’invito quindi è di voler valutare i suggerimenti e tener conto delle segnalazioni nell’interesse della città intera.
Oggi la Società Trasporti Pubblici di Brindisi ha inteso "effettuare alcune precisazioni in merito ad una nota a firma dell’Associazione ADOC".
"Per quanto riguarda la mancata attivazione del servizio di trasporto pubblico nella zona delle “case antiracket” del rione Paradiso, va ribadito che tale decisione spetta all’Amministrazione Comunale con la quale la STP sta valutando l’inserimento di nuove strade nei percorsi urbani già attivi.
In riferimento, invece, agli orari ed ai percorsi delle linee urbane la STP ribadisce che da mesi sono state installate in tutta la città le nuove paline contenenti le tabelle con le informazioni richieste. A ciò va aggiunto che è attivo il sito internet aziendale e che da alcuni mesi l’Azienda ha avviato l’attività di un Ufficio relazioni con il pubblico in via Cappellini dove è possibile ricevere ogni tipo di informazione.