Brindisi, 09/09/2009

Porto, Friolo (PDL): "nuove rotte su Bari, a Brindisi solo proposte"

Una nuova linea ferry/ro-ro collega da luglio i porti di Barletta e Durazzo (Albania). Il collegamento realizzato dalla compagnia greca “G. Lines” con la m/n “Santa Maria”, avente una capacità massima di circa 800 passeggeri e 276 auto o di 150 auto e 20 camion, è l’ennesima conferma che mentre a Brindisi si continua solo a parlare di eventuali proposte in altre parti della Puglia operano concretamente in favore dello sviluppo del proprio territorio.
Ricordano tutti che anche il presidente dell’Autorità Portuale di Brindisi prima dell’estate dello scorso anno aveva annunciato un’intesa con il suo collega di Durazzo per ripristinare il collegamento tra i due porti già da giugno 2008. L’iniziativa, tra l’altro, pubblicizzata con enfasi su tutti i mezzi di informazione e tra gli operatori del settore è rimasta, però, solo sulla carta. I fatti hanno smentito, infatti, il presidente Giurgola rendendolo protagonista della solita politica degli annunci a cui ci ha abituato, purtroppo, tutto il centrosinistra, sia a livello locale che regionale.
Non è così che si deve gestire il porto di Brindisi e se servono degli esempi è sufficiente spostarsi nel capoluogo di regione. Il segretario generale dell'Autorità Portuale del Levante Mario Sommaria ha affermato che in questo momento il mercato è in espansione e bisogna approfittarne. Nel terzo weekend di luglio, infatti, loro hanno registrato un incremento di auto e passeggeri sulla tratta Bari-Durazzo pari al 30%.
Il porto di Bari sta incrementando i suoi traffici a tal punto di avere la necessità di diversificare spostando le nuove rotte su altri porti vicini, nel caso specifico Barletta. Brindisi non riesce a guadagnarsi neppure qualche rimanenza superflua dei baresi e il nostro porto non è certo meno importante del loro o addirittura di quello di Barletta: un decennio addietro, ormeggiavano soltanto a Brindisi navi e catamarani da e per Durazzo.
C’è da aggiungere che il Governo Berlusconi sta facendo il suo dovere ma non basta: la Regione e l’Autorità Portuale possono e devono impegnarsi seriamente. A luglio il Consiglio dei Ministri, nell’ambito del Documento di programmazione economica e finanziaria per gli anni 2010-2013, ha approvato il decreto riguardante il Programma operativo predisposto dall’Autorità di gestione del Pon “Reti e mobilità” che prevede, tra gli altri, il completamento della banchina di Costa Morena Est del porto di Brindisi. Questa attenzione non basta se poi l’Autorità Portuale non riesce ad inserirsi su nuove oppure consolidate rotte come ha fatto Bari che da luglio ha attivato collegamenti pure con il Nord dell’Albania e più precisamente dal porto di Shengjin a quello di Barletta.

COMUNICATO STAMPA MAURIZIO FRIOLO - VICE CORDINATORE PDL