Francavilla F.na, 09/09/2009
Omicidio Pastore, Curto: "è emergenza criminalità"
“Spero che dopo quest’ultimo omicidio anche i più recalcitranti si convincano della fondatezza dei timori e delle preoccupazioni che l’UDC, attraverso i suoi esponenti politici, aveva manifestato all’indomani di altri gravissimi episodi criminosi, e finalmente ammettano l’esistenza di una emergenza criminale a Francavilla Fontana”.
A dichiararlo è il senatore Euprepio Curto, commissario provinciale del partito di Casini, e a lungo componente della Commissione Parlamentare Antimafia.
“Non sta a noi dire – ha commentato Curto - se sia solo un caso il fatto che quest’ultimo omicidio sia maturato in ambienti caratterizzati da alcune affinità a quelli che hanno registrato negli ultimi anni e negli ultimi tempi altrettanto gravi fatti di sangue. Ma non c’è alcun dubbio che la inquietante frequenza con cui questi omicidi si ripetono avvalorano la tesi secondo cui la città non può più considerarsi un’isola felice all’interno del contesto provinciale, anzi, la pressochè totale assenza di riscontri investigativi induce ad ipotizzare scenari torbidi di cui la città è incolpevole passiva spettatrice”.
"In qualsiasi caso – ha proseguito l’esponente UDC – pare di trovarsi di fronte a due letture : o si è di fronte e sta prevalendo un quadro di convivenza culturale e sociale caratterizzato dal degrado e dallo scarso valore attribuito alla vita umana, oppure si è ormai realizzata una struttura criminale, per certi versi organizzata, che predilige l’immersione e la mimetizzazione per la gestione dell’illecito ed esce invece prepotentemente allo scoperto quando si tratta di lanciare segnali devastanti attraverso il ricorso al crimine incontrollato".
"In definitiva – ha concluso Curto – fintantochè non sarà possibile avere un quadro complessivo e una lettura aggiornata dei fenomeni criminali che stanno affliggendo la città, sarà difficile individuare l’antitodo al crimine. Ecco perchè il rilancio dell’attività investigativa appare assolutamente essenziale. Per pianificare i più idonei strumenti di contrasto al crimine per il futuro, dopo aver fatto luce sul più o meno recente passato".
COMUNICATO STAMPA EUPREPIO CURTO
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