Brindisi, 09/09/2009
Sicurezza stradale: il Prefetto emana nuova circolare
Il prefetto di Brindisi, Domenico Cuttaia, ha emanato una circolare al Presidente dell'Amministrazione Provinciale ed ai Sindaci al fine di richiamare l'attenzione sulla tematica della sicurezza stradale ed in particolare sulla direttiva emanata il 14 agosto u.s. dal Ministro dell'Interno per la riorganizzazione delle modalità di utilizzo degli apparecchi elettronici di misurazione della velocità dei veicoli.
Verrà convocata a breve una riunione tecnico-operativa dei Comandanti delle Polizie Municipali al fine di valutare le azioni di pianificazione e coordinamento degli interventi di contrasto dell'incidentalità stradale, nell'intento di assicurare la funzione preventiva, oltre che repressiva degli interventi di vigilanza stradale.
L'obiettivo è attuare una azione di vigilanza e controllo con particolare attenzione ai tratti di strada che presentano maggiori criticità ed alle condotte di guida piu' pericolose e causa di sinistri stradali
Di seguito riportiamo il testo integrale della direttiva:
OGGETTO: Direttiva per garantire un’azione coordinata di prevenzione e contrasto dell’eccesso di velocita’ sulle strade.
Il sistema normativo vigente, inteso a contrastare condotte di guida non rispettose dei limiti di velocita’ e tali da costituire pericolo per la sicurezza stradale, prevede l’utilizzo in modo sempre piu’ diffuso e differenziato di tecnologie di controllo remoto delle violazioni.
La finalita’ perseguita dal legislatore e’ di fornire agli organi di polizia stradale elencati nell’art. 12 del Codice della Strada strumenti sempre piu’ efficaci per contrastare il fenomeno dell’incidentalita’ stradale, il cui contenimento si pone anche tra i programmi prioritari dell’Unione Europea.
Sebbene la normativa nazionale si sia evoluta in linea con gli indirizzi emersi in ambito comunitario, che hanno confermato la rilevanza dell’utilizzo di dispositivi automatici di controllo per migliorare i livelli di sicurezza stradale, l’Italia e’ ancora lontana dall’obiettivo proposto nel 2001 della Commissione Europea di dimezzare entro il 2010 il numero delle vittime di incidenti stradali.
Il Ministro dell’Intero ha emanato la recente direttiva, con le correlate istruzioni operative, al fine di fornire agli Organi di Polizia Stradale criteri di indirizzo e coordinamento per dare concreta ed uniforme attuazione all’intento del legislatore.
In particolare viene evidenziata l’esigenza che l’azione di contrasto degli Organi di Polizia Stradale e delle Polizie locali sia indirizzata prioritariamente ai tratti di strada in cui si verifica un elevato livello infortunistico.
Si rende, pertanto, necessario promuovere un’azione sinergica di coordinamento delle risorse disponibili a livello provinciale, nel rispetto delle specificita’ e autonomia organizzativa delle componenti interessate.
In particolare l’attivita’ di pianificazione e di contrasto degli Organi di Polizia Stradale delle condotte di guida imprudenti deve essere uniformata ai seguenti criteri:
• Individuazione dei punti critici per la circolazione in cui maggiore e’ la sinistrosita’ stradale riferita al biennio precedente;
• Ricognizione ed eventuale revisione dell’elenco dei tratti di strada in cui, ai sensi dell’art. 4 della legge 168/2001, e’ consentito l’impiego di sistemi di controllo remoto delle violazioni;
• Rilevamento selettivo che consenta di sanzionare i conducenti responsabili dell’eccesso di velocita’ proporzionalmente al pericolo causato dalla loro condotta di guida;
• Contestazione immediata solo nei casi in cui sussistano tutte le garanzie per la sicurezza della circolazione e degli operatori;
• Coordinamento territoriale tra le Forze di Polizia e le Polizie locali per evitare la contemporanea effettuazione di piu’ rilevamenti sul medesimo tratto di strada.
Per assicurare il raggiungimento degli obiettivi indicati verra’ convocata presso questo Ufficio una riunione tecnico – operativa dei Comandanti delle Polizie Municipali, ai quali e’ stata gia’ data informazione delle istruzioni operative con circolare prefettizia 4632/09 del 24.8.2009.
L’incontro costituisce un utile momento di confronto sulla tematica rappresentata, nonche’ di valutazione delle azioni di pianificazione e coordinamento degli interventi di contrasto dell’incidentalita’ stradale, al fine di assicurare la funzione preventiva, prima ancora che repressiva,degli interventi di vigilanza stradale.
Verra’, inoltre,dato impulso alla costituzione di un Osservatorio finalizzato al monitoraggio degli incidenti stradali dipendenti dall’eccesso di velocita’ e a misurare l’efficacia delle attivita’ di contrasto adottate.
Tanto premesso le SS.LL. sono pregate di voler porre particolare attenzione ai principi ed alle finalita’ suesposte, proprio perche’ “la sicurezza delle persone, nella circolazione stradale, rientra tra le finalita’ primarie di ordine sociale ed economico perseguite dallo Stato (art. 1 comma 1 del Codice della Strada).
COMUNICATO STAMPA PREFETTURA DI BRINDISI
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