Brindisi, 15/09/2009
L'esito dell'ordierno consiglio provinciale
Si è svolto oggi, in seconda convocazione, il Consiglio provinciale di Brindisi che si è aperto con la nomina del presidente e del vicepresidente della Commissione permanente dello Statuto e dei regolamenti di competenza del Consiglio.
Al termine della votazione è risultato eletto presidente il consigliere Paolo Maria Urso (MPA), mentre vice presidente è il consigliere Francesco Fistetti (Riformisti per Fistetti). Oltre a Urso e Fistetti, entrambi eletti all’unanimità dei 28 consiglieri votanti, fanno parte della Commissione Vincenzo Putignano in rappresentanza del gruppo consiliare del Partito Democratico, Rocco Muolo in rappresentanza del gruppo consiliare “Ferrarese Presidente”, Antonio Scianaro, in rappresentanza del gruppo consiliare “Popolo delle Libertà”, Pasquale Rizzo in rappresentanza del gruppo consiliare “Casini Libertas-UDC”; Vitantonio Caliandro in rappresentanza del gruppo consiliare “Partito Socialista”; Giancarlo Capodieci in rappresentanza del gruppo consiliare “Io Sud”; Vincenzo Attorre in rappresentanza del gruppo consiliare “La Puglia prima di tutto”, Nicola Massari in rappresentanza del gruppo consiliare “Italia dei valori” e Ciro Argese in rappresentanza del gruppo consiliare “Alleanza di centro”.
Si è poi passati al secondo punto all’ordine del giorno con la nomina di due consiglieri provinciali, di cui uno della minoranza, in seno al Comitato Tecnico Provinciale per la tutela faunistico-venatoria per il periodo 2009/2014. al termine della votazione sono stati eletti i consiglieri Pietro Altavilla (Casini Libertas-UDC) con 20 voti e Nicola Ciracì (Popolo delle Libertà) con 8 voti.
Successivamente il Consiglio ha proceduto alla nomina di quattro consiglieri provinciali in seno all’Assemblea del Unione delle Province Pugliesi per il quinquennio 2009/2014: sono risultati eletti Italo Guadalupi (Popolo delle Libertà) con 8 voti, Damiano Franco (PD) con 7 voti, Giuseppe Miglietta (Ferrarese Presidente) con 7 voti e Cosimo Pennetta (PD) con 6 voti.
L’ordine del giorno presentato dal consigliere Francesco Fistetti avente per oggetto “politica scolastica nella provincia di Brindisi” è stato approvato a maggioranza con 19 voti favorevoli e 5 contrari. Attraverso questo ordine del giorno si esprime solidarietà ai lavoratori esclusi dai contratti a tempo determinato e alle loro famiglie e preoccupazione per il possibile venir meno di una scuola di qualità e pertanto il Consiglio provinciale propone al governo di ritirare i tagli per dare dignità alla scuola, ai lavoratori della stessa, docenti e ATA, stabili e precari ed inoltre offrire un servizio scolastico nazionale pubblico di qualità agli studenti e alle loro famiglie.
L’ordine del giorno presentato dal consigliere provinciale Vitantonio Caliandro ad oggetto “crisi del comparto agricolo in provincia di Brindisi: eventuali provvedimenti” è stato votato all’unanimità, compreso l’emendamento proposto dal consigliere Cosimo Pennetta, dei 22 consiglieri presenti al momento del voto.
Attraverso questo ordine del giorno il Consiglio provinciale chiede alla Regione Puglia: impegno presso il Ministero per le Risorse agricole affinché si provveda alla chiusura immediata e straordinaria di tutti i “green corridor” e la sospensione di ogni deroga non consentendo più che uva da tavola egiziana e turca sia importata ed esportata come pugliese; il ricorso ad un sostegno al reddito attraverso il meccanismo “de minimis” in deroga ai regimi degli aiuti di Stato; sospensione del pagamento per l’anno 2009 dei contributi agricoli unificati; conferma per l’anno 2009 delle giornate regolarmente effettuate nell’anno 2008 per tutti i lavoratori e le lavoratrici della provincia di Brindisi; possibilità di accesso al credito agevolato in misura superiore a quello previsto dalle attuali disposizioni in materia; promuovere un tavolo di concertazione tra le organizzazioni di categoria della filiera dei prodotti pugliesi e i soggetti della grande distribuzione affinché si possano realizzare rapporti strutturali tesi a chiudere il ciclo agroalimentare e commerciale delle produzioni territoriali.
Infine il consigliere Giuseppe Pace ha presentato un ordine del giorno, votato all’unanimità dei 22 consiglieri, con il quale “il Consiglio provinciale di Brindisi esprime ferma condanna alle dichiarazioni rese alla stampa dal Presidente della provincia di Treviso, nonché presidente dell’Unione Province venete e le stigmatizza. Ricordiamo che tanta parte della popolazione meridionale ha contribuito anche con il sacrificio della propria vita a salvaguardare i confini della nazione anche per garantire sicurezza ed incolumità anche alle indifese popolazioni settentrionali. Buona parte dell’economia e della formazione delle varie figure professionali del nord si e’ retta e si regge tuttora sull’apporto di forza lavoro e sulle intelligenze di tanti meridionali che pagano il duro prezzo di politiche economiche a volte ingiuste. Riteniamo necessario che chiunque ricopra cariche istituzionali dimostri e tuteli il rispetto della dignità di tutti gli italiani per una pacifica convivenza sociale”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI
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