Bari, 18/09/2004
Saccomanno: Mediterre a Brindisi per valorizzare le aree naturali
Mediterre, la “Fiera dei Parchi del Mediterraneo, si terrà a Brindisi il prossimo marzo. Ne dà notizia con soddisfazione l’assessore regionale all’Ambiente Michele Saccomanno che nei giorni scorsi ha affrontato proprio gli aspetti programmatori legati alla logistica incontrando il Governatore Fitto, il sindaco Mennitti e il presidente del Federparchi Matteo Fusilli.
Ora, quindi, è cosa certa: la terza edizione di Mediterre sarà ospitata dalla città di Brindisi raccogliendo il testimone dall’incantevole Otranto. Brindisi, come è noto, può farsi fregio di ben cinque aree protette: Saline di Punta della Contessa, Bosco di Cerano, Tramazzone, Bosco di Santa Teresa e dei Lucci e Torre Guaceto. Quest’ultima, zona umida di interesse internazionale, è la più conosciuta e apprezzata ovunque ed è un po’ l’emblema della ricchezza del nostro territorio naturalistico ed è per questo che certamente sarà vetrina dell’evento fieristico.
Quest’anno la manifestazione ha come tema centrale le interazioni tra cambiamenti climatici, aree protette e flussi migratori. Argomento che – come dichiara Saccomanno - apre numerosi ambiti di discussione e stimola un ampio interesse scientifico e programmatorio a livello internazionale.
Proprio in considerazione del successo delle passate edizioni, l’assessore regionale all’Ambiente è convinto che Brindisi trarrà enormi vantaggi sul piano dell’immagine da questa manifestazione internazionale.
“L'autorevolezza delle proposte convegnistiche e culturali – afferma Saccomanno -, la diffusa partecipazione di Enti gestori delle aree protette, di Enti Locali e più in generale di Pubbliche Amministrazioni nazionali ed internazionali, unita alla significativa presenza di aziende partecipanti che offrono soluzioni, prodotti e tecnologie di grande interesse, fanno ormai di Mediterre un appuntamento irrinunciabile per gli operatori del settore. Il bilancio delle scorse edizioni della Fiera dei Parchi del Mediterraneo testimonia una costante crescita di interesse sui temi affrontati ed incentiva l’impegno ad offrire servizi di qualità sempre più elevata, una maggiore attenzione al rapporto con gli interlocutori e la certezza della volontà di contribuire, con responsabilità, allo sviluppo di una politica di protezione delle aree naturali”.
Saccomanno è convinto che a Brindisi Mediterre dimostrerà, a tutti gli operatori internazionali, che si può guardare alle aree naturali con rinnovato interesse perché oramai lo sviluppo economico richiede come condizione essenziale proprio la valorizzazione del patrimonio ambientale.
COMUNICATO STAMPA ASSESSORE REGIONALE ALL’AMBIENTE
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