Brindisi, 24/09/2009
Friolo (Pdl) sui rapporti tra Istituzioni e società elettriche
Il presidente della Regione Nichi Vendola avrebbe fatto bene a manifestare subito l’impossibilità, voluta o dovuta, ad avviare il confronto con le cosiddette società elettriche, Enel in primis, in merito alle nuove convenzioni da elaborare. Vendola, pur ricevendo questo invito tre settimane addietro, a viva voce da sindaco e presidente della Provincia di Brindisi non ha fatto pervenire alcun assenso e pertanto ha lasciato trascorrere inutilmente questi giorni. E’ vero che la questione doveva essere affrontata già negli anni passati e che l’ex presidente della Provincia Michele Errico, invece è riuscito a trovare sempre il modo per rinviare ogni possibile accordo con le società elettriche come se ciò potesse macchiarlo di chissà quali colpe e probabilmente ignorando volutamente o non interessandosi sufficientemente che nel frattempo la movimentazione del carbone aveva superato addirittura la straordinaria soglia degli otto milioni di tonnellate di carbone a netto svantaggio dell’ambiente e della salute dei cittadini.
Errico e Vendola, in questi anni in cui hanno guidato le rispettive coalizioni di centrosinistra, avrebbero potuto e dovuto fare di più su questo problema ma evidentemente hanno preferito rinviare confronto e soluzione alle successive amministrazioni. L’atteggiamento dimostrato in queste settimane da Vendola lo conferma, altrimenti avrebbe accettato subito l’invito di Mennitti e Ferrarese di convocare a Bari, nella sede della Regione, Comune capoluogo, Provincia e le società elettriche. La soluzione migliore sarebbe stata quella di concordare una agenda dei lavori che permettesse la diversificazione degli incontri in funzione delle tematiche da affrontare con ciascuna azienda. E’ noto a tutti, infatti, che la situazione Edipower, i cui lavoratori sono in stato di agitazione dopo la decisione di metterli in ferie forzate, è assolutamente differente da quella di Enel o di altre aziende.
In tutte le situazioni vi deve essere la logica di salvare i posti di lavoro e di ridurre drasticamente la quantità di carbone e contrariamente a quanto si possa immaginare i due valori non sono necessariamente in stretta correlazione.
Lo ha dimostrato proprio l’Enel che in questi anni ha aumentato notevolmente la produzione senza incrementare il proprio organico.
Bene ha fatto il sindaco di Brindisi a non attendere oltre una decisione di Vendola e a convocare Edipower martedì 29 per ottenere soluzione in merito alla vertenza in atto dei lavoratori e all’Enel di concordare un incontro entro il primo ottobre. La problematica energetica va affrontata in modo deciso, senza alcun indugio, in difesa della salute, dei posti di lavoro e dell’ambiente.
COMUNICATO STAMPA MAURIZIO FRIOLO - VICE CORDINATORE PDL
|