Brindisi, 20/09/2004

CCIAA: progetto "Polaris" orientamento al lavoro

Saranno quindici le scuole superiori della provincia di Brindisi (tra istituti tecnici, istituti professionali e istituti d’arte e Licei) coinvolte nelle iniziative contenute nel Protocollo d’intesa del 27 giugno 2003 tra Ministero dell’Istruzione e Unioncamere, a partire dalla connessione in rete grazie a Polaris, il Portale per l’orientamento al lavoro, l’alternanza ed il raccordo tra imprese e sistemi formativi (www.polaris.unioncamere.it).
Il tutto, grazie ad un investimento della Camera di Commercio di Brindisi che, attraverso la propria Azienda speciale PromoBrindisi, intende attivare sportelli-stage per favorire l’alternanza scuola-lavoro.
L’impegno della Camera di Commercio per l’introduzione della Riforma della Scuola, grazie alla quale giovani di 15-18 anni potranno acquisire competenze e capacità, coniugando formazione ed esperienza diretta in ambiente lavorativo, parte in via sperimentale da quest’anno, prevedendo un impegno analogo nel prossimo biennio.
“La Camera di Commercio di Brindisi, attraverso l’Azienda speciale PromoBrindisi, è impegnata già, da circa tre anni con il Progetto Olimpo-Orientamento al Lavoro ed all’autoimprenditorialità, a promuovere percorsi di orientamento e sviluppo della cultura d’impresa nel mondo scolastico ed in alcune amministrazioni locali che hanno creduto nell’opportunità di avvicinare la scuola al mondo del lavoro d’impresa”, commenta Salvatore Tomaselli, Presidente della Camera di Commercio di Brindisi, “sia per dare risposte e orientamento concreto ai giovani, sia perché questo consente all’impresa di conoscere, valutare e formare in anticipo le risorse anche in vista di una possibile assunzione”.
“E’ per questa ragione – aggiunge il Presidente della PromoBrindisi, Cosimo Convertino - che abbiamo messo subito a disposizione delle istituzioni scolastiche superiori l’esperienza acquisita nel corso degli anni. Stiamo investendo risorse umane e finanziarie per rendere possibile l’introduzione dell’alternanza, fatto che allinea la scuola italiana a quella europea. Inoltre, in raccordo con l’Unioncamere nazionale, stiamo elaborando un progetto nazionale per la creazione di Osservatori provinciali per l’orientamento che valorizzino al meglio le esigenze ed i fabbisogni professionali che le imprese dei diversi settori esprimono”.
La Legge delega 53/2003 ed il relativo decreto di attuazione, attualmente in corso di approvazione e, nell’iter legislativo, al vaglio della Conferenza unificata Stato-Regioni e delle commissioni parlamentari competenti, stabilisce che le Camere di Commercio possano essere coinvolte, attraverso apposite convenzioni ed accordi con gli enti scolastici, in sede di progettazione, attuazione e valutazione dei percorsi formativi in alternanza scuola-lavoro. Il progetto avviato nel corrente anno, dopo una prima fase di incontri con i dirigenti scolastici e docenti referenti nell’area dell’orientamento, è entrato nella fase sperimentale con la realizzazione di un primo ciclo di seminari rivolti a tutor scolastici provenienti dalle istituzioni scolastiche superiori che hanno manifestato l’interesse a prendere parte alla sperimentazione.

COMUNICATO STAMPA CCIAA BRINDISI