Cellino S. Marco, 25/09/2009
Cantina due Palme ha ospitato la prima tornata sul Fiano nelle Puglia
"E' importante che ci si ritrovi per un Convegno in cui invece di parlare di crisi si parla di come valorizzare ulteriormente le risorse. Occasioni come queste consentono di continuare sulla strada dello sviluppo della produzione di qualità: è per questo che la nostra Regione esprime il proprio ringraziamento all’Accademia Italiana delle Vite e del Vino, per la sua opera di studio, approfondimento e divulgazione": con queste parole, l'assessore alle Attività Produttive della Regione Puglia, Dario Stefano ha aperto i lavori della III Tornata Accademica 2009, dedicata al vitigno Fiano nelle Puglie, che si è aperta oggi presso l’azienda “Due Palme” di Cellino San Marco (Brindisi).
“Anche se il settore del vino sta attraversando un periodo di difficoltà, ha ribadito il presidente dell’Accademia, Antonio Calò, riteniamo giusto proseguire sulla strada intrapresa, volta a studiare e promuovere i vitigni italico, vero e irripetibile patrimonio della vitivinicoltura italiana; in particolare, questa iniziativa dedicata al Fiano nelle Puglie non deve essere vista come una sfida al Fiano campano: abbiamo infatti evidenze storiche che il Fiano è nelle Puglie fin dal XII/XIII secolo, portatovi probabilmente da Amalfi da Carlo d'Angiò; nelle Puglie, questo vitigno ha quindi solide radici. Peraltro è altrettanto Importante l'impegno oggi profuso da molte importanti cantine nello sviluppo di prodotti di qualità".
Nel corso dei lavori, sono state approfondite le caratteristiche del vitigno, che presenta differenze varietali in grado di dare risultati di grande livello, ma anche le opportunità di sviluppo dal punto di vista commerciale: tra i vitigni a bacca bianca è considerato tra quelli con le maggiori potenzialità.
La vitivinicoltura pugliese si è sempre caratterizzata per la produzione di rossi: il Fiano consente alla Puglia di avere un bianco italico (finora grande diffusione ha avuto in Piglia lo Chardonnay): la sua struttura importante gli consente di essere apprezzato anche dagli amanti del vino rosso e di accompagnare non solo la cucina di mare ma anche piatti molto strutturati.
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