Brindisi, 28/09/2009
Rifiuti: l'ATO revoca l'appalto a Innovambiente
L’assemblea dell’ATO ha ascoltato la relazione del
responsabile tecnico dell’ATO Francesco Dileverano al termine dell’incontro che quest’ultimo ha avuto con i responsabili della società “Innovambiente” ed ha determinato che non esistono i presupposti per affidare il servizio di raccolta di rifiuti solidi urbani alla stessa società in quanto non ci sono garanzie di
alcun tipo circa la possibilità che il servizio venga effettuato come stabilito in appalto.
L’assemblea, pertanto, ha deciso di disporre la risoluzione del
rapporto per inadempienza grave rispetto a quanto stabilito con la relativa gara d’appalto e, allo stesso tempo, di incamerare la cauzione di dieci milioni di euro versata da Innovambiente.
I Comuni che hanno i contratti in scadenza,
pertanto, sono stati autorizzati dall’assemblea dell’ATO a procedere con la proroga degli affidamenti o, in alternativa, con gare d’appalto della durata massima di due anni. Tempo ritenuto necessario per predisporre una nuova gara d’appalto valida per tutti i Comuni dell’ATO.
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