Brindisi, 05/10/2009

Rapina all'Ufficio Postale del quartiere Commenda

Rapina nel primo pomeriggio di oggi all'Ufficio Postale del Quartiere Commenda di Brindisi.
Un malvivente armato di machete ha fatto irruzione nell'ufficio postale e, sotto la minaccia dell'arma, ha obbligato i cassieri a consegnare il denaro: blocchi di banconote già fascettate e rotoli di valuta metallica per un valore di oltre 3.000 euro.
In quel momento l'ufficio era gremito di gente, soprattutto di anziani, in attesa del pagamento della pensione.
Prima di fuggire l'uomo ha colpito un impiegato postale che ha riportato una vistosa ferita alla schiena fortunatamente non grave. Poi si è allontanato per le vie circostanti brandendo il machete contro auto e passanti occasionali.
Sul posto sono giunte alcune pattuglie dei poliziotti della Questura di Brindisi e dei Carabinieri del Comando Provinciale che si sono immediatamente attivati alla ricerca del malvivente.
Qualche minuto dopo l'uomo è stato intercettato da quattro Poliziotti di Quartiere della Sezione Volanti diretti dal Vice Questore Aggiunto Alberto D’Alessandro. Vistosi braccato, il rapinatore ha ingaggiato una violenta colluttazione roteando l’arma all’impazzata.
Considerata la presenza in strada di numerose persone i poliziotti hanno evitato l’uso delle armi per cui un agente, coraggiosamente, lo ha attirato su di sé permettendo al suo collega di giungergli sul fianco ed atterrarlo con un’unica mossa di judo mentre altri due poliziotti hanno bloccato il braccio sottraendogli il machete ed ammanettandolo.
A quel punto è partito un applauso liberatorio da parte dei numerosi passanti che hanno assistito al blitz dei poliziotti di quartiere. Il rapinatore, il noto pluripregiudicato brindisino Carmine Antonaci, di anni 42, è stato arrestato per rapina a mano armata e tentato omicidio ed associato alla Casa Circondariale di Brindisi.