Home | Le notizie | Lo sport | I canali | Le tue foto | Brindisi Links | E-mail |

.Le news di Brundisium.net
.Lo sport: calcio, basket, volley

.I canali di Brundisium.net:

...· Approfondimenti
...· Appuntamenti
...· Arte
...· Beauty & Wellness
...· Brindisi vista da...
...· Cinema
...· Economia
...· Formazione e Lavoro
...· Frequently Asked Questions
...· Isola di G. Sciarra
...· Le tue foto
...· Libri
...· Musica
...· Personaggi
...· Poesia
...· Pubblica utilità
...· Salute
...· Scompartimento
...· Stelle e Strisce
...· Teatro
...· Università
...· Viaggi
...· Video

Brundisium.net
.Ti dico la mia
.Saluti
.La bacheca del calcio
.Il tabellone del basket
.Il muro del volley
.Baci e carezze
.Alma Mater
.La Chat di Brundisium.net
.Indice del sito
.Invia le tue foto

Che tempo fa adesso a Brindisi?

Utenti attualmente connessi:

Brindisi, Adoc sulle problematiche della scuola



Ultime Mese Ricerca

Brindisi, 05/10/2009

Adoc sulle problematiche della scuola

L'Adoc, l'associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori della Uil ha inviato una lettera al Dirigente Scolastico Regione Puglia, Dott.sa Lucrezia Stellacci, al Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale Brindisi, Dott. Francesco Capobianco ed al Sindaco di Brindisi On Domenico Mennitti, lamentando diverse disfunzioni nel settore scolastico.
Di seguito ne riportiamo integralmente il testo:

Abbiamo salutato, nel mese di settembre, l’inizio delle attività scolastiche con cauto ottimismo, visto l’avvio di alcune iniziative territoriali e con un augurio rivolto alle famiglie affinché vivano un anno soddisfacente dal punto di vista della crescita formativa dei propri figli. Al tempo stesso dichiarammo l’intenzione di vigilare su eventuali disfunzioni che si sarebbero manifestate in itinere con conseguenti disagi per le famiglie.
Di fatti, oggi, siamo costretti ad intervenire su quanto sta avvenendo negli istituti scolastici di ogni ordine e grado della nostra città.
Iniziamo dalle segnalazioni giunte all’ADOC UIL da parte di genitori che si sono visti consegnare, dal personale docente della scuola dell’infanzia, primaria e media un elenco di materiale di consumo a loro totale carico.
Una vera e propria “lista della spesa” che la dice lunga sullo stato in cui versano i nostri istituti scolastici.
All’interno della richiesta troviamo di tutto, dai prodotti per l’igiene come la carta per l’asciugatura delle mani, al sapone liquido, all’amuchina, alla carta igienica per finire poi all’acquisto di materiale didattico come la carta per fotocopie, pennarelli ecc..
Una spesa che si aggira sulle decine di euro e che si vanno a sommare a quelli chiesti per l’assicurazione e alle varie richieste che giungono ogni anno per la realizzazione di progetti di vario genere e che dovrebbero a nostro avviso essere parte integrante del programma scolastico e non un optional.
Tutto ciò si va ad aggiungere ad altri disservizi segnalati dalla cittadinanza come l’insufficienza di banchi e sedie. In alcune scuole si assiste giornalmente a dei veri e propri traslochi all’interno della stessa struttura. Altro tema riguarda il personale addetto alle attività scolastiche la cui carenza di fatto impedisce nel VII Circolo l’avvio del servizio mensa predisposto dall’amministrazione comunale.
Un fatto grave che mette in difficoltà le famiglie, in cui lavorano entrambi i genitori, che hanno scelto l’istituto in cui iscrivere i propri figli sopratutto in base alla presenza di detto servizio.
Vi sono poi situazioni che denotano scarsa attenzione verso i diversamente abili con insegnanti di sostegno che in assenza dei docenti titolari vengono incaricati di supplire con danni sia per la didattica dell’intera classe sia per il bambino che vede venir meno un suo diritto, quello cioè di avere un’assistenza personalizzata.
Sempre in tale ambito un appunto va fatto circa l’utilizzo di alcune figure professionali nelle strutture comunali. Purtroppo l’impiego per trenta ore settimanali non riesce a coprire le trentasei previste dall’orario scolastico, con la conseguenza che i bambini che hanno bisogno si trovano giornalmente “scoperti” per un ora.
Potremmo parlare di altro ma rischieremmo di spaziare in campi di pertinenza strettamente sindacale e non è il nostro compito, quello che chiediamo che si faccia immediatamente è una ricognizione dello stato delle cose per porre fine a forme irriguardose verso sia gli alunni che le famiglie.
L’ADOC UIL chiede inoltre alle istituzioni che hanno compiti di controllo e responsabilità che siano rispettati i servizi previsti nella scuola dell’obbligo. Attendiamo un segnale, contrariamente nei prossimi giorni ci faremo carico e portatori delle legittime proteste dei cittadini ormai stanchi ed avviliti non solo per quanto sopra esposto ma anche per le carenze e la mancanza di spazi ludici oltre che per le precarie condizioni igieniche e strutturali di alcune scuole.
Tutto ciò completa un quadro che non lascia tranquilli e su cui riteniamo, dopo i clamori di inizio anno, è calato un silenzio intollerabile.
L’ADOC UIL non ha nessuna intenzione di rimanere ferma a guardare.

COMUNICATO STAMPA ADOC


Correlato su internet:


· La tua posta
· Segnala un compleanno
· Rassegna stampa
· Brundisium TV
· Sfondi per il desktop
· Fiamma - La sala giochi
· In chat
· Sondaggi
· Brindisi Links
· Statistiche


Chi siamo | Contattaci | Credits | Note per gli utenti | Indice del sito | | Brundisium.net in home page