Roma, 07/10/2009
Tomaselli (PD): "Finmeccanica assicura lo sviluppo di Agusta"
In queste ultime settimane è cresciuta una forte preoccupazione tra i lavoratori dell'Agusta di Brindisi circa il futuro assetto produttivo ed occupazionale dello Stabilimento a seguito dell’acquisizione da parte di Finmeccanica di una azienda in Polonia, dove si è paventato potesse essere spostata una parte della produzione, a danno proprio dello stabilimento brindisino che oggi conta su oltre 500 addetti.
Nel corso della odierna audizione in Commissione Industria del Senato, ho rivolto tali preoccupazioni al Presidente e Amministratore Delegato di Finmeccanica, Pier Francesco GGuarguaglini.
Il Presidente Guarguaglini ha inteso escludere categoricamente alcuna ricaduta negativa sullo stabilimento Agusta di Brindisi, precisando che l'acquisizione della "PZL-Swidnik, un'azienda polacca attiva nella produzione di elicotteri e aerostrutture, intende rafforzare la presenza internazionale di Agusta-Westland e sarà destinata, in particolare, alla gestione di commesse precedentemente svolte in Danimarca e Sudafrica.
Peraltro, il Presidente Guarguaglini ha riferito in Commissione che proprio nella giornata di ieri ha incontrato l'Amministratore Delegato di Agusta-Westland, Giuseppe Orsi, per discutere del programma di sviluppo dell'azienda: programma che, è stato ribadito, vede nello stabilimento di Brindisi uno dei punti di forza.
Non mancherà il nostro impegno in futuro, pur in presenza di tali rassicurazioni, a sollecitare ancora che lo stabilimento Agusta di Brindisi e l'intero polo aeronautico continuino a rappresentare per la Puglia ed il paese intero un esempio di eccellenza produttiva, valorizzandone pienamente le potenzialità occupazionali e industriali.
Sen. Salvatore TOMASELLI - Partito Democratico
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