Brindisi, 09/10/2009

Esenzione ticket: Finmig risponde al dott. Galasso

La FIMMG precisa (ad affermarlo sono il segretario provinciale della FIMMG dott. Donato Monopoli e il presidente dott. Giuseppe Martello) che in merito alle esenzioni ticket, il rapporto medico paziente è sempre stato ispirato alla massima trasparenza e fiducia, pertanto replicano e rinviano al mittente le dichiarazioni del direttore del distretto di Brindisi dott. Galasso, precisando che il vespaio di polemiche che si è levato per il rinnovo dei ticket, non è dovuto ai Medici di Medicina Generale, sebbene il dott. Galasso affermi di aver inviato comunicazione agli stessi. Infatti tale comunicazione non è stata inviata per posta ordinaria, e sebbene lo fosse stata, anche nella giornata precedente alla scadenza indicata, non sarebbe certamente giunta il giorno successivo a tutti i medici.
Chiosa ancora il dott. Monopoli, affermando che la comunicazione di tale proroga al 6 del mese di novembre, è stata consegnata brevimano solo ai medici che si erano recati al distretto per ritirare i vaccini; già da tempo avevamo fatto presente alla Direzione Generale e al Servizio Convenzioni delle problematiche connesse alle esenzioni, è questa la realtà dei fatti.
Continueremo a collaborare con la ASL e con il collega Galasso a tutela dell’utenza come già fatto in precedenza con il progetto SIATA (momentaneamente sospeso) e ci auguriamo che quanto prima sia possibile allineare le banche dati della ASL ,con quelle dei medici di famiglia, in tempo reale.
Chiediamo alla Direzione Generale e Sanitaria di stilare una circolare chiara sulla durata temporale delle esenzioni e delle scadenze, poiché non è umanamente possibile conoscere l’elenco dei pazienti che hanno effettuato il rinnovo delle esenzioni presso i CAF e per i quali agli stessi doveva giungere il certificato definitivo previo controllo della ASL così come stampato sul certificato provvisorio con scadenza 30 settembre come da circolare ASL.
Ci auguriamo per il futuro che sia fatto un provvedimento regionale recepito all’interno dell’Accordo Collettivo Regionale dei MMG, per cui il medico attesti solo le patologie, essendo questa la sua attività preminente, e non esenzioni per reddito.

COMUNICATO STAMPA FINMIG