|
Bari, 16/10/2009
Influenza A: la Regione presenta il piano di comunicazione
L’assessore alle Politiche della Salute, Tommaso Fiore, ha presentato il piano di comunicazione per la pandemia da influenza “A”. “Finora – ha spiegato – solo in un mese oltre 1.600 cittadini pugliesi si sono ammalati: la malattia non da particolari problemi dal punto di vista della sanità pubblica: la gestione della pandemia sarà una grande esercitazione di massa, come quando si fanno le prove di evacuazione di un edificio contro gli incendi. Questo virus è interessante dal punto di vista clinico, perché riflette il comportamento di virus che potrebbero un giorno arrivare dopo il passaggio da animali a uomo: stavolta abbiamo avuto la fortuna perché la ricombinazione è tranquilla, ma dobbiamo lavorare come nel caso avessimo di fronte un virus “cattivo”. Stiamo così affrontando la situazione come prescritto dal Ministero della Salute. Le precauzioni igieniche sono fondamentali, poi c’è la vaccinazione”.
Fiore ha spigato che sono già arrivate 30mila dosi di vaccino (presso la camera fredda dell’ex Di Summa di Brindisi che saranno distribuite alle Asl già a partire da domani), per il personale sanitario. Il secondo arrivo di altre 30mila dosi sarà riservato al personale delle forze dell’ordine e dei servizi essenziali, man mano si arriverà alla vaccinazione di tutti soggetti a rischio, in modo da arrivare alla copertura completa entro l’inverno 2010/11.
In Puglia, a regime, arriveranno 1.160.000 dosi in siringa monodose
“Un ruolo decisivo – ha confermato Fiore – lo giocheranno i media. Gli epidemiologi hanno stimato che in Puglia ci saranno 14 casi gravi di influenza. Spetterà ai media se mettere l’accento sui 14 casi gravi o se parlare del milione di persone che forse si ammaleranno senza gravi o nessuna conseguenza. Si tratta di una questione di responsabilità sociale: non prevediamo, se saranno seguite le indicazioni, un’esplosione di ricoveri, ma siamo pronti ad ogni evenienza anche con postazioni iperattrezzate. Attrezzeremo un call center riservato ai medici di famiglia”, mentre è già attivo il n. verde 800 210144 (lun-gio 9-13, 15-18, ven 9-13)
SERVIZIO STAMPA DELLA GIUNTA REGIONALE
|