Torre S. Susanna, 17/10/2009

Riprende l'attività del Centro Arcobaleno

Finalmente, prende il via lunedì 19 Ottobre, l’attività del Centro Arcobaleno a Torre Santa Susanna. I ragazzi diversamente abili del Comune inizieranno le attività ludico - ricreative presso il Centro di via G. Giusti.
Il centro, gestito dai volontari della parrocchia Cristo Re, Valentina e Tiziana D’Adamo, Katia Carrozzo e altri validi operatori, si caratterizza come struttura che accoglie giornalmente persone disabili, con l’obiettivo di sostenere la famiglia rispettandone l’autonomia sia educativa che sociale. Il Centro promuove la crescita di una cultura della solidarietà, della comprensione della diversità come risorsa, della diffusione di valori e comportamenti nella società.
Anche per quest’anno, nella programmazione delle attività, sono previste iniziative che coinvolgono il territorio Comunale, permettendone l’integrazione con le associazioni di volontariato.
Grande soddisfazione per la riapertura del Centro è arrivata dal Sindaco e dall’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Torre Santa Susanna, Achille Mattiacci – il quale ringrazia i volontari del Centro, di concerto con il parroco Don Umberto Pezzarossa, per quanto stanno facendo rispondendo alle domande delle famiglie e dell’intera Comunità, onde far ritrovare in un luogo accogliente e rassicurante i ragazzi, per far vivere esperienze educative, ricreative, ludiche e socializzanti in un periodo in cui viene a mancare un supporto economico costante per programmare l’intero anno.
“La novità di quest’anno – dichiara l’assessore Mattiacci- sarà il trasporto e l’utilizzo di un impianto piscina autorizzato con lezioni specifiche tenute da istruttori federali per una ginnastica adatta alle loro esigenze, grazie ai buoni sport che il Comune ha attivato di concerto con la Regione Puglia. Inoltre, saranno programmate varie escursioni nei dintorni di Torre Santa Susanna. Non faremo mancare il nostro supporto amministrativo, organizzativo ed operativo.
Un particolare ringraziamento a tutti quelli che hanno creduto in un cambiamento di stile e di forma per avviare progetti sociali che vedano il coinvolgimento di tutta la cittadinanza torrese”.