Brindisi, 19/10/2009
Problemi mensa al Casale: la voce dell'amministrazione comunale
In riferimento ai disturbi gastro-intestinali avvertiti nei giorni scorsi da alcuni insegnanti e da alcuni bambini che frequentano la scuola materna comunale “Boschetti Alberti” del rione Casale e la scuola dell’infanzia “Modigliani” del rione Sant’Elia, l’assessore alla Pubblica Istruzione Mimmo De Michele rende noto che l’Amministrazione comunale ha sin da subito adottato i primi provvedimenti per cercare di capire le cause che hanno potuto determinare tale inconveniente. Intanto, già venerdì scorso è stata allertata la biologa nutrizionista che si occupa della preparazione del menù scolastico - la dr.ssa Licinia Montinari - la quale in giornata stessa si è recata presso il centro cottura della “Gemeaz”, la ditta che si occupa del servizio di ristorazione scolastica per prelevare un campione degli ultimi pasti serviti. Per contratto, infatti, la ditta in questione - che ha sede nella zona Industriale in via Majorana - è tenuta a conservare per 48 ore dalla somministrazione dei pasti un campione di ciò che viene quotidianamente servito nei refettori. Adesso, tale campione sarà analizzato ed i risultati saranno resi noti mercoledì prossimo. Contestualmente, l’Assessorato alla Pubblica Istruzione ha inviato un fax al Dipartimento di Prevenzione Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’Asl Br1 in cui, dopo aver illustrato quanto accaduto nei giorni scorsi, ha chiesto che sia la stessa Azienda sanitaria ad effettuare, nell’ambito dei propri compiti di istituto, i controlli necessari ad accertare le cause dei malesseri segnalati dai genitori dei bambini e dai dirigenti scolastici. “Tra l’altro - afferma l’assessore De Michele – l’Amministrazione comunale, come prassi, prima dell’avvio dell’anno scolastico si premunisce di sollecitare i Nas affinché effettuino tutti i controlli necessari a garantire la massima tranquillità possibile dal punto di vista della alimentazione destinata alla mensa scolastica. Una richiesta che è stata nuovamente riformulata in occasione di questo spiacevole episodio”.
L’Amministrazione, in sostanza, proprio grazie al repentino intervento dell’assessore De Michele, ha attivato tutti i canali di propria competenza per cercare di fare chiarezza su questa vicenda e per capire cosa sia stato effettivamente a provocare i disturbi a bambini ed insegnanti delle due scuole in questione. Di questo si è occupata anche, nel corso dell’ultima seduta, la Commissione Pubblica Istruzione presieduta dal dr. Pietro Pizzolante.
“Non solo” – conclude l’assessore Mimmo De Michele. “Data la delicatezza e l’importanza dell’argomento, ho avvertito l’esigenza di allertare l’Assessorato ai Lavori Pubblici, nella persona dell’ing. Francesco Di Leverano, affinché controlli vengano effettuati anche presso le nostre stesse strutture, poiché – come è noto – eventuali virus possono generarsi e diffondersi anche attraverso la semplice erogazione dell’acqua”.
Intanto, si rende noto anche che il 5 novembre prossimo l’Assessorato alla Pubblica Istruzione terrà un incontro con il primario del reparto di Infettologia dell’ospedale “Perrino” di Brindisi, al quale sono invitati a partecipare dirigenti scolastici, insegnanti e genitori per concordare insieme una ‘due-giorni’ di campagna di informazione e di prevenzione in riferimento alle malattie infettive in generale ed, in particolare, all’influenza “A”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
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