Brindisi, 28/01/2010
Presentato il Rapporto Nazionale 2009 sulle condizioni degli anziani
E’ stato presentato nel pomeriggio, presso il Museo provinciale MAPRI di Brindisi il “Rapporto Nazionale 2009 sulle condizioni ed il pensiero degli anziani: una scelta diversa” realizzato da Ageing Society_Osservatorio Terza Età e organizzato dalla Provincia di Brindisi.
Il “Rapporto Nazionale 2009 sulle condizioni ed il pensiero degli anziani”, frutto della collaborazione tra Ageing Society Osservatorio Terza Età, Federsanità, ANCI e l’INRCA, totalmente indirizzato verso le problematiche dell’invecchiamento, è ricco di dati, indici e indicatori, utili a tracciare possibili scenari di approfondimento utilizzabili per nuove strategie di programmazione sanitaria e sociale. Presentato in anteprima alla Camera dei Deputati, il Rapporto è stato l’occasione per approfondire il tema delle politiche per l’anziano in provincia di Brindisi e nella Regione Puglia.
Dopo il saluto delle Autorità, del presidente della Provincia Massimo Ferrarese, del vice prefetto di Brindisi Clara Minerva, si è passati ad approfondire le tematiche relative alla popolazione anziana.
“In sole tre o quattro generazioni – è stato annunciato nel corso del convegno – si è assistito ad una trasformazione demografica e strutturale della popolazione nel nostro Paese, che impone un cambio di approccio al fenomeno, con scelte politiche di fondo, capaci di dare risposte concrete alle sfide che tale evento epocale ci propone. Analizzando i dati attuali e le tendenze future, appare evidente come il processo di invecchiamento sia progressivo, giungendo nel 2050 a modificare la struttura della popolazione, con una percentuale di anziani sul totale oltre due volte e mezzo i giovani.
Ai dati sulla aspettativa di vita, che nel 2050 si stima raggiungerà 86.6 e 88.8 anni, rispettivamente per gli uomini e per le donne, è necessario rilevare la crescita delle fasce d’età estreme, rappresentanti dei gruppi più fragili. Tali mutamenti di tipo demografico coincidono con una fase di crescente fragilità del sistema di welfare italiano investito, alla pari degli altri sistemi di welfare europei, da ampi processi di revisione sia sul piano culturale che sul piano economico- finanziario. Considerato tutto ciò, è necessaria una strategia complessiva per affrontare il fenomeno “invecchiamento”, sia per gli aspetti conoscitivi che per gli aspetti operativi che non si limitano agli ambiti sanitari e assistenziali, ma si estendono a numerosi altri settori: abitazione, trasporti, lavoro e pensionamento, impegno e partecipazione sociale, tempo libero”.
Ad approfondire le tematiche su questo tema sono stati Emilio Mortilla, presidente Ageing Society; Leopoldo Di Girolamo, vice presidente di Federsanità ANCI; Gero Grassi, vice presidente XII Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati; Francisco Bruni Gnisci, premio Nobel per la Pace; Oscar Ricciardi, coordinatore Ageing Society per la Provincia di Brindisi. A seguire c’è stata una tavola rotonda su come gestire la complessità dei mutamenti sociali alla quale hanno preso parte il vice presidente della Provincia di Brindisi Francesco Mingolla; il direttore generale dell’ASL BR Rodolfo Rollo e i rappresentati delle organizzazioni sindacali pensionati. Il dibattito è stato moderato dal giornalista Mimmo Consales.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI
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