Brindisi, 24/10/2009

Svolto il 10° Congresso della UILP

Il 10° Congresso della UILP di Brindisi tenutosi il 22 ottobre 2009, sentita la relazione del Segretario Generale provinciale l'approva e la fa propria con gli arricchimenti venuti dal dibattito e dalle conclusioni tratte dal Segretario nazionale UILP Alberto Oranges.
In particolare è indispensabile operare per il raggiungimento dell'unità d'azione tra CGIL, CISL e UIL a livello nazionale apprezzando l’intesa raggiunta quest'anno a livello confederale regionale e da tempo a livello di categoria provinciale , regionale e nel sindacato provinciale confederale.
Gli interventi dei delegati e dei dirigenti hanno sottolineato la necessità che tutta l'organizzazione a livello provinciale, regionale e nazionale porti avanti la politica per la realizzazione di un progetto pensionistico finalizzato al recupero concreto del potere d'acquisto di tutte le pensioni che, negli ultimi 10 anni si è svalutato di oltre il 30%, minando così la dignità dei pensionati e degli anziani, soprattutto in un periodo in cui, a causa della forte crisi economica che attanaglia l’Italia insieme a tutti gli altri paesi, si registra il più alto tasso di povertà non solo tra gli anziani ma anche tra i giovani e gli espulsi dal mondo del lavoro.
Inoltre è necessario che gli aumenti alle pensioni minime vengano erogate attraverso un meccanismo che ne salvaguardi la dignità delle persone, cosa che non è stata garantita dalla social card che tanto assomiglia alla famigerata tessera del pane. Peraltro questo meccanismo è costato molto di più di quanto realmente gli anziani abbiano potuto beneficiare, potendo tra l’altro ricorrere agli aumenti attraverso l’INPS che ha tutti i dati necessari.
In merito alla previdenza il Congresso chiede che venga portata avanti con determinazione la divisione della previdenza dall’assistenza al fine di dimostrare che il costo previdenziale in Italia è ben più basso della media europea, dovendo riversare l’onere della spesa sulla fiscalità generale.
L’assemblea richiede inoltre che si arrivi alla defiscalizzazione delle tredicesime dei lavoratori dipendenti e dei pensionati così come giustamente richiesto dalla nostra Confederazione.
Considerata la precarietà del lavoro il Congresso ritiene che si debba modificare il meccanismo di erogazione delle pensioni adeguandolo alla normative degli altri stati europei con il calcolo sui contributi effettivamente versati, eliminando qualsiasi limitazione. Ovviamente con le stesse regole previste in quei paesi.
In merito all’attività dell’assistenza il Congresso, pur apprezzando il lavoro di concertazione finora svolto per i piani di zona, ritiene che si debba incrementare l’attività soprattutto per quello che concerne il controllo con il coinvolgimento di tutti i capi lega che conoscono le problematiche del territorio.
Per tali motivi è necessario rivolgere una maggiore attenzione alla formazione sia provinciale che regionale e nazionale della UILP e della UIL.
Nel merito il Congresso ritiene che venga attuata una fattiva ed efficace politica socio-assistenziale e sanitaria e, sopratutto, una maggiore attenzione che permetta di usufruire del diritto alla salute, sia attraverso il rispetto della persona, che attraverso la eliminazione delle liste di attesa che costringono chi soffre a dover ricorrere al sistema privato a pagamento.
Il Congresso, nel prendere atto dello sviluppo della categoria, ritiene che vada esaltato il suo ruolo politico così come previsto dal Sindacato dei cittadini, considerato che grazie alle lotte ed al lavoro svolto, oggi viene riconosciuto alla UILP il suo ruolo di soggetto contrattuale da precise norme di legge e di regolamenti a livello comunale, di ambito, provinciale e regionale.
Modificare lo status di Sindacato della categoria UILP comporterebbe grave nocumento, non solo ai pensionati, ma alla stessa organizzazione poiché gli spazi politici che la UILP lascerebbe liberi sarebbero ricoperti da SPI ed FNP.
Infine per quanto riguarda la non autosufficienza è necessario dare impulso alla lotta nei confronti del Governo nazionale affinché venga realizzata la legge per la costituzione del fondo che permetta di stabilire livelli essenziali di assistenza uguali per tutto il territorio nazionale. Né va allentata la pressione verso il governo regionale per dare immediata attuazione alla legge attualmente in discussione con le Segreterie sindacali regionali, prima che si entri nel vivo della campagna elettorale.
Il Consiglio Direttivo provinciale ha eletto all'unanimità la Segreteria:
Tindaro Giunta Segretario provinciale responsabile
Zuccaro Cosimo Segretario
Marra Marco Segretario
Tanzariello Lucia Tesoriere

COMUNICATO STAMPA UILP