Brindisi, 24/10/2009
Convenzioni, Friolo (Pdl): "si punti su riduzione carbone e inquinanti"
Le Istituzioni impegnate a riscrivere le convenzioni con le società elettriche allarghino il confronto tenendo conto delle posizioni espresse dalle associazioni ambientaliste e consultando le associazioni di categoria dei vari settori (artigianato, commercio, agricoltura) perché è innegabile come l’argomento abbia ripercussioni in tali ambiti oltre che sulla qualità di vita dei cittadini.
Ci si chieda gli obiettivi da raggiungere nell’interesse della popolazione e le concessioni che sarà disposta a fare la controparte. Ad esempio si eviti di porsi come risultato l’abbattimento della CO2 perché è l’unica cosa certa che Enel è ben felice di concederci. Come è noto, infatti, proprio a Brindisi, dalla prima settimana di marzo, l’Enel è impegnata a realizzare, entro la fine dell'anno, un impianto pilota per la cattura dell'anidride carbonica. La sua costruzione rientra nell'accordo che Enel ed Eni hanno siglato ad ottobre 2008 per realizzare un primo progetto pilota congiunto che consentirà la sperimentazione e lo sviluppo di competenze su tutta la filiera tecnologica della cattura, del trasporto e del sequestro della CO2. L’impianto pilota consentirà di testare presso la Centrale Federico II di Brindisi, già dal prossimo anno, le tecnologie di cattura della CO2. Questo è un risultato ormai acquisito e pertanto deve essere assolutamente svincolato dalle trattative per la stesura delle nuove convenzioni.
Si punti invece, con decisione, alla riduzione significativa sia del carbone che delle sostanze inquinanti immesse in atmosfera.
COMUNICATO STAMPA MAURIZIO FRIOLO - VICE CORDINATORE PDL
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