Brindisi, 26/10/2009

D'Angelo (Pdl) interroga Mennitti sull'operato della Multiservizi

I problemi della viabilità cittadina nel centro urbano di Brindisi sono all'oggetto di una interrogazione rivolta da Cosimo D'Angelo (consigliere comunale del Pdl) al Sindaco di Brindisi Domenico Mennitti.
Di seguito ne riportiamo integralmente il testo:

Premesso che,
• il comma 2 dell’art. 43 del D. Lgs 267/2000 stabilisce testualmente che”I consiglieri comunali e provinciali hanno diritto di ottenere dagli uffici, rispettivamente, dal comune e dalla provincia, nonché dalle loro aziende ed enti dipendenti, tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del loro mandato”;
• il regolamento del Consiglio Comunale all’art. 59 si sancisce la possibilità dei consiglieri comunali a presentare interrogazioni o interpellanze;
• all’art. 60, sempre del Regolamento del Consiglio Comunale, si dispone, tra l’altro, che le interrogazioni vengono depositate presso l’ufficio di gabinetto del sindaco e che il Presidente del Consiglio Comunale è tenuto ad inserirle nell’odg del primo primo Consiglio Comunale utile.

Considerato che,
 da circa 20 giorni la Multiservizi ha attivato il servizio di rimozione forzata delle autovetture parcheggiate in divieto di sosta e che tale servizio viene esplicato, in forma quasi esclusiva, nel centro cittadino; rimuovendo in modo indiscriminato sia le macchine poste in divieto di sosta e sia quelle messe in divieto di sosta e che rappresentano un oggettivo intralcio al traffico;
 tale atteggiamento, caratterizzato da assenza di tolleranza, espresso in forma quasi esclusiva nel centro cittadino, rappresenta un ulteriore elemento di penalizzazione del sistema commerciale locale, già fortemente provato sia dalla crisi internazione e nazionale ma anche da un’oggettiva assenza di un piano parcheggi efficiente e di una non idonea politica di mobilità urbana. Infatti, il sistema di trasporto di massa risulta carente, mentre la mobilità individuale alternativa, espressa su cicli e motocicli, risulta fortemente inficiata dallo scarso stato di manutenzione delle strade del centro cittadino che diventa fonte di grande pericolo per i veicoli a due ruote (in allegato foto n. 1, 2 e 3 ).

Per tutto quanto sopra esposto, si interroga la S.V. per conoscere:
1. il costo del canone che il comune di Brindisi paga alla Multiservizi per il servizio di rimozione forzata;
2. l’ammontare della eventuale percentuale che verrebbe riconosciuta alla Multiservizi per ogni automobile rimossa;
3. il numero delle macchine rimosse nel primo mese di attività del servizio di rimozione;
4. i motivi per i quali il servizio di rimozione forzata è percepito in modo efficiente ed efficace, sempre soprattutto nel centro cittadino, mentre sempre nello stesso rione non si riscontra un servizio di pari eccellenza sia per la manutenzione delle strade e sia per la corretta tenuta della segnaletica stradale. A tal proposito si segnala il caso di Via Ercole Brindisino dove sono presenti contemporaneamente sia le strisce blu (ovvero parcheggio a pagamento) e sia il segnale di divieto di sosta con rimozione (in allegato foto n. 4 e 5)

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIERE COSIMO D'ANGELO