Brindisi, 04/11/2009
Rete fognaria, Rollo: "la Regione ignora la costa nord di Brindisi"
In data 29/11/2007 con un accordo di programma sottoscritto, tra gli altri, con il ministero dello Sviluppo Economico e il ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, venivano assegnate alla Regione Puglia risorse economiche ammontanti a euro 75.000.000,00 per la tutela delle Acque e la Gestione Integrata delle Risorse Idriche come da delibera CIPE n° 3/06.
Per problemi inerenti il mancato rispetto dei termini per l'aggiudicazione dei lavori da parte dei soggetti attuatori (Comuni e Acquedotto Pugliese) la Giunta Regionale con delibera n°1913 del 20.10.2009 ha provveduto al definanziamento di euro 45.750.871,00 ed alla conseguente riprogrammazione delle suddette risorse economiche.
Per la provincia di Brindisi sono stati definanziati n° 5 interventi (Ostuni, San Pietro V.co, Fasano e Francavilla F.na) per la somma complessiva di euro 4.070.000,00 ed è stato, invece, finanziato un solo intervento a Torre Canne (Fasano) pari ad euro 1.440.000,00 (all'esiguità delle risorse destinate alla provincia di Brindisi nella fase iniziale si è aggiunta una ulteriore grossa decurtazione).
Dall' elenco generale degli interventi rifinanziati si evince che la rimodulazione dell'intero importo di euro 45.750.871,00 è stato destinato ad interventi riguardanti la rete Idrica e Fognaria di numerosi centri abitati.
Come è a tutti noto, lungo il litorale nord della città di Brindisi vi sono delle aree storicamente urbanizzate che costituiscono delle vere e proprie Contrade e precisamente Betlemme, Giancola, Apani e Mitrano. Esse attualmente sono prive di servizi primari di urbanizzazione e necessitano urgentemente di infrastrutture essenziali quali la rete Idrica e Fognaria.
A tale proposito occorre ricordare che l'Amministrazione Comunale di Brindisi nel Maggio 2008 ha predisposto e presentato alla Regione Puglia un progetto di realizzazione della rete Idrica e Fognaria e un altro per il recupero della Costa e Frangifrutti, e che il Consigliere Regionale Rollo, a seguito di continui solleciti, aveva ricevuto garanzia di interessamento delle pratiche, già dall’Assessore Introna, come dall’attuale assessore al ramo, Dott. Fabiano Amati.
La Regione Puglia ha, però, completamente ignorato tale richiesta disattendendo così le aspettative di migliaia di famiglie che vivono stabilmente da numerosi anni lungo la costa nord e che vorrebbero essere considerati alla pari di tutti gli altri cittadini, visto che come gli altri pagano regolarmente le tasse ed hanno quindi diritto ad avere, quantomeno, i servizi di primaria necessità come l'acqua e la fogna a garanzia di una vita sufficientemente dignitosa.
COMUNICATO STAMPA MARCELLO ROLLO
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