Mesagne, 01/10/2004

Rapina ad un portavalori. 4 feriti. Bottino ingente

Hanno provocato un incidente stradale per poter bloccare il blindato della Veliapol di Veglie carico di soldi da consegnare agli uffici postali del territorio mesagnese.
Con un camion hanno tagliato la strada al mezzo blindato facendolo ribaltare e mettendo fuori gioco i vigilantes che si trovano nel furgone portavalori che, tra l’altro, ha finito la propria corsa fuori strada.
Ma la Mesagne - Sandonaci, dove appunto, è avvenuta la rapina, a qualche chilometro dal centro abitato di Mesagne ed in una zona di campagna, era stata preparata per bene dai malviventi, sette o forse otto persone tutte armati di fucili automatici ed a pompa.
La strada era stata riempita perfino di segnali stradali e di interruzioni.
Per di più, la corsia dove è avvenuta la rapina, era stata preparata con il lancio di alcuni chiodi allo scopo di forare le ruote del blindato.
I malviventi, giunti a bordo tre auto di grossa cilindrata tra le quali anche un fuoristrada, hanno aperto il fuoco sia contro il blindato che nei confronti di alcuni automobilisti per farli allontanare.
Ed uno di questi, Antonio Pucci, 22 anni, di Castellaneta, è rimasto ferito colpito da un colpo di fucile allo stomaco.
Anche i tre vigilantes che si trovavano sul mezzo, Antonio Cavalloni, 38 anni, di Veglie, Giuseppe Arnesano, 26 anni, di Veglie e Vincenzo Carlucci, 38 anni, di Squinzano, hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche dei sanitari dell’ospedale Perrino per delle ferite provocate dall’incidente.
Nessuno degli uomini di scorta al denaro è stato colpito da armi da fuoco.
Mentre alcuni rapinatori tenevano a bada gli automobilisti di passaggio, altri hanno operato con una fiamma ossidrica con la quale hanno aperto un foro sul lato destro del blindato per prelevare il denaro.
Ingente il bottino portato via dai malviventi dopo aver forzato il mezzo della Veliapol: 470 mila euro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Brindisi e del nucleo operativo oltre agli agenti del commissariato di polizia di Mesagne.
Il portavalori aveva appena cominciato il suo giro per la consegna dei soldi ad alcuni ed era diretto verso la provincia nord di Brindisi. Il camion usato per la rapina, risultato rubato, è stato abbandonato sul posto mentre dei malviventi si sono perse le tracce.
L’agenzia di portavalori è la stessa che qualche anno fa vide cadere sotto i colpi dei malviventi i tre occupanti di un altro furgone portavalori anche questo finito nel mirino dei rapinatori. Un episodio gravissimo che costò la vita all’equipaggio del blindato.

Dalla redazione di Puglia Tv - Brindisi