Brindisi, 24/11/2009
Assoviaggi su turismo organizzato e lotta all'abusivismo
La ripresa del turismo organizzato non può più prescindere da un’efficace lotta all’abusivismo che colpisce le imprese di viaggi: il cosiddetto turismo organizzato sommerso, gestito da abusivi, ha ormai toccato il 25% del fatturato complessivo vantato dal settore ed è chiaro che, se a questo si aggiunge una devastante crisi economica, le agenzie e tour operator non possono competere ad armi pari, con forti e diffusi rischi di chiusura.
ASSOVIAGGI, federazione di categoria degli operatori turistici della Provincia di Brindisi, predisporrà, interessando tutti gli Enti preposti alla vigilanza, una seria azione di contrasto atta a denunciare il fenomeno dell’abusivismo nel loro settore; in particolare, si evidenzia il fenomeno sempre più diffuso della organizzazione e vendita, al di fuori dei canali agenziali, di viaggi da parte di privati, associazioni, bus operators, parrocchie, istituti scolastici, Cral, che abusivamente realizzano pacchetti turistici, trasferte di tifosi e organizzazione di gruppi per week end o tour in Italia ed all’estero, raccogliendo le adesioni di partecipanti perfino estranei alle loro stesse organizzazioni.
La drammatica esposizione alla crisi che il settore turistico sta subendo a livello nazionale e soprattutto locale non consente di tollerare simili pratiche.
Non sfuggono di certo a nessuna delle Autorità preposte i molteplici danni che le imprese regolari ricevono da questa estrema forma di concorrenza sleale, soprattutto in un momento come l’attuale, di stringente crisi e riduzione dei consumi da parte delle famiglie italiane ma anche europee, ivi compresi quelli legati al settore delle vacanze, senza sottovalutare gli aspetti non solo amministrativi ma anche lavorativi e fiscali.
Di contro, invece, i numerosi “abusivi” possono contare sulla totale impunità derivante da una assoluta mancanza di controlli – non essendo imprese non possono subire alcun tipo di controllo né fiscale, né previdenziale.
ASSOVIAGGI auspica che, anche in Provincia di Brindisi così come avvenuto in altri territori, si possano realizzare azioni congiunte tese a contrastare il fenomeno dell’abusivismo, istituendo, di concerto con la Amministrazione Provinciale e la Camera di Commercio, una commissione tecnica per esaminare il fenomeno sempre più frequente.
Già dai prossimi giorni ASSOVIAGGI chiederà una puntuale ricognizione e monitoraggio di quanto denunciato e un autorevole e tempestivo intervento, teso a reprimere il fenomeno da parte di tutti i Comuni della Provincia, visto e considerato che il fenomeno ha proporzioni tali che nessun Comune può considerarsi indenne dal fenomeno.
COMUNICATO STAMPA ASSOVIAGGI
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