Brindisi, 01/12/2009
Enel assume dieci giovani diplomati
Tutti giovani tra i 18 e i 25 anni. Questa l’età del team di giovani brindisini che entrano a far parte dell’organico in forza alla Centrale Enel “Federico II” di Brindisi con un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Tre periti elettronici, tre chimici, un perito meccanico, un termo-tecnico, due tecnici-amministrativi.
Nell’accoglierli al loro primo giorno di lavoro, l’ingegner Antonino Ascione, responsabile della centrale Enel “Federico II” di Brindisi, ha dichiarato: “Contiamo molto sui giovani. In particolare su quelli di Brindisi e della sua provincia che in questi anni hanno saputo portare questa centrale a livelli di eccellenza operativa internazionale. Oggi entrate a far parte di un gruppo di persone che vi accompagnerà in un percorso di crescita professionale e saprà trasmettervi i valori che sono propri di questa azienda.” Questo primo incontro è stato anche occasione per parlare di sicurezza: “Faccio a tutti voi un appello. – Ha continuato Ascione - Mantenete sempre alta l’attenzione perché la sicurezza è la priorità assoluta cui nessuno può e deve sottrarsi. Deve accompagnarvi in ogni momento della vostra esperienza lavorativa”.
Dopo aver superato prove scritte e orali, i dieci nuovi assunti saranno inseriti in un percorso di affiancamento nei reparti della “Federico II” ed effettueranno un corso sulla organizzazione di Enel, sulla sicurezza e sulle principali attività di centrale.
DATI OCCUPAZIONALI CENTRALE ENEL “FEDERICO II” DI BRINDISI
La centrale termoelettrica di Brindisi, nel 2009 ha impegnato circa 1200 persone con una ricaduta economica sul territorio pugliese di oltre 95 milioni di euro.
I dipendenti Enel impegnati in Centrale, quasi tutti residenti in Puglia, sono 485 (compreso il Centro Ricerche).
Circa 180 lavoratori di ditte terze invece sono impegnati nel settore della logistica carbone, mentre oltre 550 lavoratori di ditte terze svolgono il loro lavoro nell'indotto dell'impianto.
COMUNICATO STAMPA ENEL
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