Brindisi, 03/12/2009
Ferrarese: "la Provincia non paga? colpa del patto di stabilità"
Ritengo opportuno, dice il Presidente della Provincia Massimo Ferrarese, fare chiarezza sugli articoli di stampa che periodicamente appaiono sui quotidiani locali circa la impossibilità della Provincia a far fronte con puntualità agli impegni già assunti nei confronti di fornitori ( imprese) o Enti convenzionati nella erogazione di servizi (ARPA- Comuni - ecc.).
Innanzitutto, continua il Presidente, devo rilevare che la Provincia ha una consistente liquidità finanziaria, ad oggi pari a circa 20 milioni di euro, alla quale si contrappone una difficoltà di utilizzazione della stessa per rispettare, purtroppo, i vincoli rinvenienti dalla Comunità Europea e dallo Stato e che viene definito rispetto del “Patto di stabilità” .
Infatti al mio insediamento – luglio 2009 – il bilancio presentava un ‘non rispetto’ del Patto di Stabilità per circa 14 milioni di euro, rivenienti da precedenti e progressive politiche di bilancio, che stanno condizionando pesantemente l’operatività di questa Amministrazione.
E’ necessario che si sappia, continua Ferrarese, quali sarebbero le conseguenze che ricadrebbero sull’Amministrazione qualora non si rispettasse il suddetto Patto di stabilità:
- consistente riduzione delle spese e quindi contrazioni dei servizi ai cittadini;
- impossibilità di contrarre mutui per investimenti per il miglioramento della viabilità e degli edifici scolastici, ecc.;
- divieto di nuove assunzioni, anche per sostituire personale in pensione;
Da parte mia ho avviato un percorso di politica di bilancio che negli anni possa riportare il giusto equilibrio, agendo sul contenimento e sulla qualificazione della spesa, intervenendo sul superfluo e ad un incremento delle entrate, senza aumentare la tassazione per i cittadini.
La consapevolezza dei tempi lunghi e necessari, conclude Ferrarese, per pervenire al risultato fissato mi ha messo nella condizione di intervenire, insieme ad altri miei colleghi Presidenti di Province, presso l’U.P.I. (Unione Province Italiane) , affinché sia proposta, già nella prossima finanziaria, una maggiore flessibilità nell’applicazione del Patto di stabilità ed in particolare per quegli Enti che hanno disponibilità per effettuare investimenti.
Già dal mese di gennaio del prossimo anno, posso assicurare che le sofferenze in atto saranno superate e sicuramente più contenute nei prossimi anni.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI
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