Francavilla F.na, 09/12/2009
UIL: ancora incertezze per i lavoratori della Multiservizi
Ancora incertezze per i lavoratori della ex F.F. Multiservizi, il Sindaco si era impegnato a trovare una soluzione occupazionale prima della scadenza della cassa integrazione in deroga cioè entro il 31/12/2009.
Alcuni di questi lavoratori sono ex L.S.U. che furono stabilizzati nella società fallita, oggi insieme agli altri lavoratori sono in attesa che il comune decida cosa deve fare per ridare fiducia alle loro famiglie.
Bisogna anche fare presente che in campagna elettorale l'attuale maggioranza espresse una posizione molto chiara che fu esplicitata dal Sindaco nell' incontro con le organizzazioni Sindacali alla presenza dei lavoratori dell' 11 settembre 2009, con cui assicurava i presenti che come coalizione di Centro Destra manteneva fede alle dichiarazioni fatte in campagna elettorale DI ASSICURARE IL POSTO DI LAVORO A TUTTE LE MAESTRANZE IN UNA NUOVA SOCIETÀ A GESTIONE COMPLETAMENTE PUBBLICA.
La Segreteria Provinciale della UIL unitamente al CPO-UIL esprime forte preoccupazioni sul futuro dei lavoratori, perché dall'11 settembre ad oggi non si è concretizzato nulla che faccia intravedere uno spiraglio occupazionale.
Le dichiarazioni espresse dal vice Sindaco sul quotidiano SENZACOLONNE di giorno 9 u.s. alimentano ancora di più le preoccupazioni dei lavoratori, cioè quelle di creare una cooperativa che si occupi della gestione dei parcheggi.
Abbiamo sempre detto come sindacato che tutti i servizi del comune devono essere affidati ad una società interamente Pubblica, perchè questo ridarebbe stabilità occupazionale, dignità lavorativa e professionale a tutti i lavoratori.
Non si può pensare che coloro che svolgevano il ruolo di ausiliari al traffico domani diventano semplici parcheggiatori con il blocchetto in mano dei tagliandi.
Come pure gli impiegati non possono essere utilizzati a fare mansioni diverse da quelle impiegatizie.
La Regione Puglia ha già fatto tanto per i lavoratori della Multiservizi, concedendo un ammortizzatore sociale per quasi un anno a fronte di semplici dichiarazioni di occupazione.
Ora serve un vero piano di stabilizzazione non si può continuare a trovare soluzioni tampone che da un lato non tengono conto della professionalità e neanche delle condizioni contrattuali preesistenti degli stessi lavoratori.
Come UIL e CPO-UIL riteniamo che i lavoratori dopo tante sofferenze, licenziamenti subiti, riduzioni di orario unilaterali e cassa integrazioni, realmente trovino una vera stabilizzazione lavorativa che gli restituisca dignità e tranquillità, anche perché sono coloro che per primi pagano le tasse a tutti i livelli in modo particolare per i servizi di questo Comune.
COMUNICATO STAMPA SEGRETARIO CONFEDERALE UIL
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