Ostuni, 18/12/2009
Arrestato pregiudicato per tentata estorsione aggravata e minacce
Si comunica che nella mattinata odierna, intorno alle ore 10,30, personale di questo Ufficio ha tratto in arresto M. P., classe 73, pregiudicato, tossicodipendente, residente in Carovigno (BR), perché ritenuto responsabile di tentata estorsione aggravata in pregiudizio di medici ed operatori del Servizio Tossicodipendenze di dell’ASL Ostuni, nonché di ingiuria aggravata, minacce aggravate e rifiuto di declinare le proprie generalità ad Agenti della Polizia di Stato.
In particolare, il predetto, recatosi presso il citato SER. T., ove è in cura, dopo aver preteso, inopinatamente e reiteratamente, un quantitativo di metadone eccessivo (ossia l’equivalente di quello che gli spetterebbe nel corso di una intera settimana), al rifiuto opposto da medici ed operatori, ha risposto agli con una gravissima sequela di gravi minacce, sia personali, sia dirette alla stessa struttura.
E’ giunto perfino a minacciare d’incendiare persone e uffici. A nulla è valsa la disponibilità di medici ed operatori, i quali, dopo avergli consegnato tre flaconi di metadone (quelli di spettanza per il fine-settimana), speravano in una soluzione della grave situazione determinatasi; infatti, ciononostante, lo stesso ha continuato a minacciare gravemente i suoi interlocutori, che, dopo aver assistito all’ennesima minaccia (ha sbattuto in terra flaconi di metadone), non hanno potuto far altro che chiamare gli Agenti del Commissariato di Ostuni.
Immediatamente sul posto, gli Operatori si sono trovati davanti un soggetto evidentemente e fortemente agitato, il quale, oltre a non intendere dare contezza delle sua generalità, si è anche rifiutato di consegnare i suoi documenti. Hanno fatto seguito ingiurie gravi e minacce anche all’indirizzo di qualche poliziotto che, con la collaborazione dei colleghi, è riuscito a condurre l’energumeno in questi Uffici, ove è stato dichiarato in arresto.
Dai successivi accertamenti, è emerso che M. P., anche di recente, si è reso responsabile di plateali gesti del medesimo tipo, sempre presso il SER.T. Quello odierno, comunque, ha rappresentato l’epilogo di una serie di gravissime intimidazioni perpetrate in danno di medici ed operatori.
Della vicenda, è stato avvisato il Sost. Proc. della Repubblica, dott. Antonio COSTANTINI, al quale è stato comunicato l’avvenuto arresto. Al termine, il predetto è stato associato a carcere di Brindisi, a disposizione dell’A. G.
Lo stesso, ha nominato, quale difensore di fiducia, l’avv. Luca MARZIO del foro di Brindisi.
COMUNICATO STAMPA COMMISSARIATO DI PS DI OSTUNI
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