Brindisi, 20/01/2010
Festa Polizia Municipale: il Comandante Nigro traccia il bilancio
Di seguito riportiamo la relazione di fine anno 2009 che il dott. Teodoro Nigro, Comandante della Polizia Municipale di Brindisi, ha tenuto nella festa del Corpo svoltasi nella mattinata di oggi.
Eccellenza/e , Autorità , Gentili Signore e Signori ,
anche quest’anno il 142^ Anniversario della Fondazione del Corpo, unitamente alla ricorrenza del Santo Patrono, costituisce un momento di riflessione per questo Nostro essere presenze attive e dinamiche nella comunità locale.
Porgo il mio personale saluto a Sua Eccellenza Mons. Rocco Talucci, Arcivescovo di Brindisi – Ostuni per la presenza, Sua Eccellenza il Sig. Prefetto della Provincia di Brindisi, Dott. Domenico Cuttaia sempre sensibile e vicino alle vicende che caratterizzano il divenire socio culturale di questa nostra Città. Al Sig. Sindaco, On. Domenico Mennitti, che ha inteso fornire un qualificato impulso di idee, mantenendo in sé, tra l’altro, all’atto della scelta , la delega alla polizia municipale ed alla sicurezza urbana.
Un saluto, inoltre come ogni anno, giunga alla madrina del Corpo Sig.ra Maria Resta vedova del Capitano della Polizia Municipale Ceccotti ed a tutti coloro, operatori della Polizia Municipale in servizio ed a riposo nonché a coloro i quali non sono più tra noi, per aver dato, tutti, un valido contributo alla crescita complessiva dell’azione della Polizia Municipale.
A tutti i gentili ospiti presenti, rivolgo un cordiale saluto.
Preme innanzi tutto rilevare come, l’anno appena trascorso, ha riservato al Corpo tutto il raggiungimento di un’importante obiettivo : la diminuzione del 20 % ( su media triennale consolidata ), dell’incidentalità stradale; sul punto sono stati attivati su tutto il territorio comunale sistematici controlli del territorio, onde poter far comprendere ai cittadini ed agli automobilisti come è fondamentale rispettare i limiti di velocità e più in generale le regole di prudenza alla guida allontanando ogni ipotetico rischio e danno per sé e per altri pensieri che stanno producendo quel senso di allarme sociale in cui, il problema degli incidenti stradali, è oramai collocato . E ciò, grazie all’impulso che mi deriva dall’Amministrazione Comunale, sensibile a tal punto da affiancare il Comando nelle campagne sulla sicurezza stradale del periodo estivo, volendo significare la maturità acquisita nell’importante aspetto dell’informazione preventiva che deve caratterizzare l’incisività e l’azione della ripartizione comunale di Polizia Municipale.
Ancora attuali ed oggetto di molta attenzione specie su scala nazionale, sia sul piano politico che operativo gestionale, sono le innovazioni normative rientranti nell’ambito delle “Misure urgenti in materia di Sicurezza Pubblica” , molto attese dal sistema più complesso riconducibile alle Autonomie locali ed aventi come obiettivo l’innalzamento dei livelli di Sicurezza urbana e sociale nonché di Vivibilità dei centri urbani, consentendo di porre ancora di più l’attenzione sul binomio “Sindaco-Polizia Municipale”, la quale, nel dipendere direttamente dalla massima Autorità Locale, consentirà di far assurgere proprio l’organo di Polizia Locale, a pieno titolo, nel quadro più complessivo della Sicurezza Pubblica mutando il principio della “sussidiaretà verticale “ e maturando una posizione chiara e qualificata tra gli attori della sicurezza.
Se da un lato al Sindaco vengono forniti nuovi poteri nell’ambito della sicurezza urbana , la nuova sfida della Polizia Municipale è quella di poter far fronte, con innovative doti di professionalità e tecnologie adeguate, ad uno scenario dinamico e fluttuante in cui, ancora una volta, si sostanzierà la sfida dei prossimi anni.
Un’adeguata formazione del Personale è il presupposto fondamentale per aumentare le già consolidate capacità professionali ; in questo senso sarà mia cura intensificare i corsi di formazione già presenti nella didattica dell’anno appena trascorso ed affidati, per la prima volta, a primaria società nazionale di formazione specializzata per le polizie, anche municipali, pianificando sia la partecipazione quanto più estesa possibile al personale tutto, che la trattazione delle fondamentali materie afferenti i compiti istituzionali dell’Agente di polizia municipale : codice della strada ed infortunistica stradale, annona e commercio , edilizia ed ambiente unitamente alle tecniche comportamentali .
Il mantenimento, con non poche difficoltà organizzative, della figura del “Vigile di Quartiere”, tipologia di servizio d’istituto complementare e di completamento delle attuali Sezioni Territoriali con riferimento specifico al quartiere Commenda, dimostra quanto attenta sia l’osservazione delle dinamiche sociali della città potendo in tal senso orientare le presenze ed i servizi dove maggiore è la richiesta del cittadino.
Quanto appena evidenziato consentirà un cammino professionale che deve ispirarsi proprio a validi investimenti sulle risorse umane, tali da aumentare gli effetti positivi del ruolo e nel servizio della Polizia Municipale orientato principalmente al “ rapporto con il cittadino ”. Ed è proprio all’aumento della linea di gradimento del rapporto Civica Amministrazione – esigenza del cittadino che si è ispirata la recente scelta operata di migliorare sia il sito della Polizia Municipale che l’intera casella di posta elettronica dove, oramai dal 2008, giungono settimanalmente decine di comunicazioni e segnalazioni che, nei limiti del possibile, si cerca di evadere, grazie all’azione dell’intero apparato Comunale, nei tempi ritenuti giusti.
Di rilievo è stata l’attività didattica e di istruzione del Codice della Strada nelle scuole elementari e medie, quest’anno aumentata, unitamente ad una campagna di sensibilizzazione nelle Scuole Superiori contro il fenomeno della “ guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche o stupefacenti”, condotta in collaborazione con il Personale medico della Locale Azienda Sanitaria, servizio tossicodipendenze , attività tutta che ha visto e vede tutt’ora la grande partecipazione di alunni e docenti.
Fondamentali e proficui sono i risultati dei numerosi controlli della Sezione Edilizia e di quella Ambientale Ecologica, impegnate sul non facile fronte del controllo e del rispetto delle normative edilizio - urbanistiche e sanitarie su di un territorio vasto e poco attento, a volte, al rispetto delle norme di igiene e sanità nonché di quelle edilizio urbanistiche.
Il controllo Annonario e Commerciale, poi, trova continua fonte di intervento nei vari mercati rionali ed in particolare nell’area urbana del mercato settimanale, dove ripetutamente , si è provveduto ad effettuare ragguardevole attività di polizia amministrativa e giudiziaria con, anche qui, segnate percentuali di incrementi contravvenzionali rispetto all’anno 2008. Sul punto colgo l’occasione per formulare i miei auguri di buon lavoro alla nuova squadra da poco assegnata al settore annonario, settore la cui azione ed il cui compito è certamente non facile in città.
Di pregio, ricordavo prima, il ruolo di collegamento con il Comando da parte delle attuali Sezioni Territoriali, i cui componenti, con non pochi sacrifici operativi, hanno il compito di fronteggiare le continue problematiche presenti sui vasti settori territoriali di competenza che, assommati, compongono il vasto tessuto urbano che contraddistingue l’abitato della città capoluogo in un’ottica di potenziamento e collaborazione con le altre Forze di Polizia in attuazione del c.d. “Contratto di Sicurezza” principale artefice della Polizia di prossimità , idea operativa di servizi “tra la gente e con la gente”. Ed a proposito delle sezioni territoriale vorrei segnalare, in questa occasione, quella della Commenda retta da pochi mesi da due ufficiali i quali, unitamente alla collaborazione di molti altri componenti il corpo di ogni ordine e grado, hanno proceduto tra le varie attività, all’esecuzione di 20 decreti di sgombero di alloggi comunali nuovi abusivamente occupati da persone privi di qualsiasi titolo. Tale attività di polizia giudiziaria, mi si consenta di sottolineare, ha potuto avere pronta e puntuale esecuzione anche grazie alla perfetta sintonia operativa tra tutte le forze di polizia poste a disposizione dall’attenta considerazione che il Sig. Questore di Brindisi con i suoi dirigenti, hanno voluto accordare al Comando di polizia municipale, l’ufficio delegato dalla Autorità Giudiziaria. Stessa massima sinergia operativa tra forze di polizia si è verificata nel mese di settembre allorquando si è proceduto, nell’operazione denominata “Sbitri 2“ a sgomberare cinque immobili abusivi situati in pregevole zona della costa a nord del capoluogo.
Infine un rilievo è d’obbligo fare per il numericamente vasto e complesso settore di polizia stradale - pronto impiego i cui componenti, fronteggiando quotidianamente le numerose chiamate ed interventi faticano non poco a contenere un apprezzato livello di efficienza nella vastità dell’agro di Brindisi e che, ovviamente, prescinde dal semplice intervento per il divieto di sosta pur se molto diffuso in città. Basti ricordare il recente condannabile atto di intolleranza verso alcuni appartenenti il corpo che si sono visti un automobilista porsi contro ogni forma di controllo istituzionale a tal punto da porre in pericolo loro stessi ed alcuni passanti prima che, unitamente a diverse forze dell’ordine immediatamente intervenute, fosse posto in stato di arresto.
Con uno spirito professionale necessariamente dinamico e pronto a nuovi scenari di cambiamenti, presenti e futuri, anche delle concrete modalità esecutive del servizio d’istituto, tutti abbiamo il dovere di impegnarci maggiormente ed in particolare, mi si consenta la sottolineatura, i Quadri devono operare consapevoli e convinti del loro status, oramai consolidato, di responsabili e di educatori ottimizzando le risorse umane loro a disposizione unitamente alle oramai consolidate figure dei Marescialli Maggiori. E’ naturale poi, non trascurare mai le legittime aspirazioni e motivazioni , anche ma non solo di natura economica, degli Operatori tutti di P.M., specialmente se operano bene, raccogliendo solidarietà e considerazione “tra la gente e con la gente”.
E su questi punti so che l’Amministrazione Comunale, è molto attenta sia ad approntare con velocità le procedure per le nuove assunzioni che per l’acquisto di nuovi automezzi e motocicli elementi necessari ora più che mai.
Proprio in linea con quanto appena evidenziato che sento il dovere in questa occasione di comunicare come nelle scorse settimane, anche grazie allo stimolo cognitivo e di osservazione che giunge dalle sigle sindacali presenti, ho incontrato, a gruppi, le varie categorie funzionali e gerarchiche presenti nel corpo chiedendo loro di voler esprimere, nella frontalità del tavolo del confronto, ogni tipo di sensazione, osservazione od idea capace di rimuovere eventuali disagi o retropensieri ma soprattutto di migliorare il benessere individuale e collettivo degli stessi operatori specie nella quotidiana interazione lavorativa ponendomi nelle migliori condizioni di ascolto. Ebbene ho riscontrato come il principale desiderio comune emerso inequivocabilmente sia un delineato spirito di rilancio umano e professionale tra le varie categorie presenti ma soprattutto tra le tre generazioni che comprendono i componenti tutti il corpo, abbisognose di vivere nell’ambiente di lavoro evitando spicciole e sterili separazioni “ideologiche”.
La continua diminuzione di risorse umane dovuta ai molti pensionamenti nonostante gli oltre 20 nuovi innesti operati dall’Amministrazione Comunale nell’ultimo triennio e l’inserimento in mobilità di Vigili, alcuni dei quali giunti al Comando di Brindisi da altri Comuni, non può creare, come a volte registro, un momento di riflessione a compartimenti stagni ; questo stato del pensiero deve essere immediatamente arginato e riposto, contestualizzato, nella giusta misura in quanto, in una struttura organizzata, solo l’intersecazione tra le professionalità, le esperienze e le funzioni può dare un livello di efficienza che guarda esclusivamente al benessere pubblico rifuggendo dal particolarismo speculativo e personale.
Un corpo, le cui dote operative e professionali sono, ora consolidate e che gode di un comune sentire nella città e nei suoi cittadini di servizio apprezzato e necessario per la collettività, non può non stringersi, specie in questo momento di sofferenza numerica, attorno all’unica idea guida ovvero l’unitarietà e l’unità dello stesso gruppo. E sul punto ho voluto rendere a Voi tutti, oggi ancor di più, formale segnale di unità nelle immagini che caratterizzano la copertina della relazione dell’odierna ricorrenza, dove proprio l’identità è rappresentata dal moderno edificio ospitante il Comando ( elemento materiale di svolta storico e che non può passare mai inosservato ) con le sue varie articolazioni organiche e funzionali, a cui deve seguire, da subito, l’unità dei componenti il corpo medesimo che lo occupano.
Ed è proprio sulla attenta e sentita linea di pensiero appena manifestata nonché sul valore della prestazione professionale di tutti i componenti il Corpo e sulla migliore lettura che di essa bisogna dare che oggi, gentile sig. Sindaco, manifesto a Lei ed alla Civica Amministrazione tutta, il mio più affettuoso e sentito grazie ed ai componenti tutti, ivi incluso il personale amministrativo, invito ed auguro di voler consolidare un maggiore spirito di corpo che possa guidare le riposte di ognuno di Voi sia sul complesso piano quotidiano-operativo, che su quello dei rapporti personali e gerarchico-funzionali con una crescente comunione di intenti nell’importante servizio pubblico che noi tutti incardiniamo.
Ringrazio ancora e saluto.
Il Dirigente - Comandante la P.M.
( dott. Teodoro Col. Nigro )
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