Brindisi, 21/01/2010
Enel: "Azioni di maggior supporto" per la sicurezza in centrale
È stata presentata oggi a 50 imprese, presso la centrale Enel “Federico II” di Brindisi, l’iniziativa "Azione di Maggior Supporto". Il progetto prevede la creazione di un Gruppo di Maggior Supporto, composto da 12 tecnici Enel ed esterni, che inizierà a operare prossimamente, quando una delle unità della centrale sarà fermata per realizzare i complessi lavori di miglioramento ambientale programmati da Enel per conseguire un'ulteriore significativa riduzione delle emissioni.
Il Gruppo controllerà tutta l'area di cantiere, interverrà immediatamente sul personale delle imprese appaltatrici in tutti i casi di pericolo grave e imminente (pericolo di caduta oggetti, mancato o errato utilizzo dei dispositivi di protezione, mancata protezione di cavi elettrici, ecc.) e segnalerà all'assistente tecnico tutti gli altri casi di violazione delle norme di sicurezza.
Nei casi di violazione è prevista la sospensione dei lavori sino al rispristino delle condizioni di sicurezza da parte dell'impresa appaltatrice, che sarà sottoposta alle azioni di recupero e sanzioni previste dal contratto.
"Azione di Maggior Supporto" prevede anche di estendere a questi lavori il presidio di pronto soccorso già in atto nel vicino cantiere dell'impianto di cattura della CO2.
"Il Gruppo di Maggior Supporto - ha detto l’ing. Antonio Ascione, responsabile dell’Unità Produzione di Brindisi - si aggiunge ai tecnici e rappresentanti della sicurezza che già normalmente operano in centrale. Un’iniziativa diretta principalmente ai lavoratori delle imprese appaltatrici ed è il secondo progetto che Enel mette in campo per dare concreta attuazione al protocollo d’intesa per la legalità, la sicurezza e la regolarità del lavoro promosso dal Prefetto e sottoscritto dagli Enti Pubblici per la sicurezza e dalle Parti Sociali del territorio brindisino. Intendiamo così aderire all'invito del Prefetto Cuttaia di realizzare iniziative innovative e aggiuntive rispetto a quelle previste dalla legge, allo scopo da un lato di garantire un effettivo miglioramento in alcuni settori della sicurezza sul lavoro e, dall’altro di incrementare in termini generali la sensibilità di tutti nei confronti di questa delicata tematica".
“Azioni di Maggior Supporto” rimarca gli obiettivi che anche la Divisione Generazione ed Energy Management di Enel si propone. Quelli cioè di consolidare i risultati acquisiti nel tempo e affrontare, in un’ottica di miglioramento continuo, la gestione della sicurezza e della protezione della salute del proprio personale e di quanti operano presso le proprie strutture: imprese, collaboratori e terzi, visitatori inclusi.
Il progetto è parte integrante di "Obiettivo zero infortuni", che Enel ha lanciato a livello internazionale, in tutte le proprie unità produttive e che si articola in 9 ambiti di intervento: promozione della cultura della sicurezza, miglioramento dei processi e dei rapporti tra appaltatori e fornitori, comunicazione efficace, reazione tempestiva agli eventi, migliore formazione, pianificazione e chiarezza degli obiettivi, prevenzione strutturale dei luoghi di lavoro, organizzazione della sicurezza e condivisione delle esperienze.
COMUNICATO STAMPA ENEL
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