Brindisi, 27/01/2010
Il ‘900 in musica: venerdì concerto degli "Acusmonium M.AR.E"
Proseguono gli appuntamenti della Rassegna “IL ‘900 IN MUSICA” , organizzata dal Conservatorio di Musica “T. Schipa” di Lecce, Istituto di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, in collaborazione con il Comune di Brindisi e ispirata, nei suoi contenuti musicali, all’esposizione d’arte “L’Eredità del Novecento – I Capolavori della Collezione Mazzolini”, allestita presso le sale del Palazzo Granafei – Nervegna a Brindisi fino al 24 u.s..
Venerdì 29 Gennaio 2010, alle ore 19.30, sempre nella Sala della colonna romana del Palazzo, si potrà assistere ad una novità assoluta per la città di Brindisi; in programma è infatti un concerto acusmatico a cura di Acusmonium M.AR.E, gruppo coordinato da Franco Degrassi, docente di Musica Elettronica presso il Conservatorio Tito Schipa.
L'arte acusmatica è un tipo particolare di musica elettronica, creata per essere ascoltata tramite altoparlanti. senza strumentisti che producono suoni dal vivo.
Una sorta di "cinema per le orecchie", infatti in sala è presente un musicista-tecnico (interprete acusmatico) che gestisce la proiezione sonora, utilizzando gruppi di altoparlanti.
L’interprete acusmatico esegue l’opera davanti al pubblico attraverso altoparlanti di differente “colore” e di differente potenza, disseminati nello spazio del concerto.
Tale dispositivo di diffusione (altrimenti detto “orchestra di altoparlanti” o anche acousmonium) è un insieme di casse acustiche distribuite nel luogo del concerto in cui si fa variare l’intensità e il colore di uscita del suono con l’aiuto di un impianto di proiezione.
La musica acusmatica, ha il suo battesimo nel 1948, con il compositore francese Pierre Schaeffer.
Il gruppo M.ar.e (composto dagli interpreti Danilo Girardi e Leo Cicala, dal tecnico della logistica Errico e dal coordinatore Franco Degrassi) propone alcuni classici del repertorio come Gesang der Jünglinge di Stockhausen, Mortuos plango vivo voco, composizione nella quale Harvey offre uno
dei primi convincenti esempi di incontro tra suoni registrati e suoni digitali o, ancora, come Music Promenade di Ferrari, esempio di deliberata narrazione mediante i suoni.
Le opere italiane presentate sono, come spesso M.ar.e usa fare, "pugliesi": dalla raffinata sintesi sonora di G. Spedicati, alla ricerca accurata intorno alle potenzialità dei corpi sonori di R. Vetrano.
Una serata dunque particolarissima quella proposta dal Conservatorio di Lecce che con la Rassegna brindisina sta raccogliendo consensi unanimi in tutte le serate realizzate: il ragtime americano, i ballabili degli anni quaranta, le elegantissime melodie per voce e pianoforte, le esuberanti percussioni.
Come sappiamo sono otto complessivamente gli appuntamenti in cartellone, iniziata il 24 Ottobre 2009, la Rassegna proseguirà fino al 26 Febbraio 2010, con altri due appuntamenti: un omaggio ad Hindemith con gli strumenti a fiato, e in conclusione una serata dedicata al Dixieland, affidata alla “Small Jazz Orchestra”.
La collaborazione tra il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce e il Comune di Brindisi non si esaurirà con la conclusione della Rassegna, infatti presso l’ex Convento di Santa Chiara sono in fase di attivazione corsi post diploma di Clavicembalo, Polifonia Rinascimentale, Flauto Traversiere, Musica Elettronica, Jazz e poi ancora di Percussioni, Pianoforte e Fagotto, rivolti a giovani diplomati che vogliono completare il loro ciclo di studi.
Ingresso libero
COMUNICATO STAMPA CONSERVATORIO ''TITO SCHIPA'' DI LECCE
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