Brindisi, 14/10/2004

Ds: un nuovo welfare per Brindisi

Il Capogruppo dei Democratici di Sinistra al Comune di Brindii, Vito Gloria, ha inviato una lettera aperta al Sindaco di Brindisi, Domenico Mennitti ed all'Assessore ai Servizi Sociali, Cesare Mevoli, chiedendo un nuovo regolamento per il Welfare.
Di seguito ne riportiamo integralmente il testo

Egregio Sig. Sindaco,
consapevoli noi DS quanto Lei, che Brindisi potrà essere definita “città di tutti”, solo quando saranno colmate le molteplici sacche di emarginazione presenti.
E’ evidente che la ns. città pone notevoli ostacoli al raggiungimento di tale obiettivo in quanto, disoccupazione a livello di guardia, diseconomie dilaganti, carenze strutturali non favoriscono il processo.
Brindisi è abbisognevole di un WELFARE mirato che tenga conto di bisogni minimali, che coniughi aiuto e salvaguardia delle dignità dell’individuo, che ne riduca il disagio e consolidi il rapporto cittadini istituzioni.
In virtù di quanto detto, un’Amministratore deve tener conto dei quartieri periferici, delle fasce deboli, formulando risposte adeguate, flessibili e congiunturali.
L’Amministrazione Comunale di Brindisi è attrezzata a dare risposta con un Regolamento che unifica le svariate istanze, modulando un’unica graduatoria di bisogni e limita i tempi di accesso a soli due mesi nel corso dell’anno.
Un Regolamento così concepito potrà non risultare adeguato ai bisogni di una città come Brindisi che vede quotidianamente innestarsi nuove povertà.
Del resto tale regolamento ha già mostrato i suoi punti di debolezza durante la gestione commissariale, tanto da spingere il Commissario Straordinario, avocando a sé i poteri della Giunta Comunale e, del Consiglio Comunale alla non applicazione del regolamento vigente, così da soddisfare tutte le istanze.
Confidando nella Sua sensibilità, Le chiediamo quale percorso intende intraprendere al fine di ossequiare le legittime e numerose aspettative di cittadini oltremodo bisognosi.

COMUNICATO STAMPA DS BRINDISI Cordialmente